Inventato il cioccolato che fa bene come la frutta
Arriva il cioccolato che fa bene come la frutta
Buone notizie per i golosi che potranno mangiare il cioccolato senza lasciarsi travolgere dai sensi di colpa. Si tratta di un’innovazione presentata in anteprima al 245esimo meeting nazionale dell’American Chemical Society dal suo creatore Stefan A. F. Bon dell’Università di Warwick. Il cioccolato, se fondente, aiuta i malati di cuore, stimolando e migliorando la circolazione sanguigna. Non possiamo, però, considerarlo benefico come la frutta. È stato così creato un cioccolato senza grassi che produrrebbe gli stessi giovamenti sul nostro organismo di una mela o un mandarino. È una ricetta che riduce in buona percentuale i grassi rispetto a quelli contenuti nel cioccolato tradizionale, con l’aggiunta di succo di frutta e vitamina C. Questo cioccolato ha la forma di gustose microbolle che ne permette un maggior scioglimento in bocca. Qualche ritocco approccio chimico ha permesso di mantenere intatto il sapore gustoso del cioccolato, evitando l’eccessivo apporto calorico.
Al grasso sono state sostituite goccioline di frutta a base acquosa o, in alternativa, di cola dietetica con lo scopo di ridurre il contenuto complessivo di zuccheri. Tale metodo funziona benissimo con tutti i tipi di cioccolato: fondente, bianco e al latte. Il cioccolato lavorato con frutta può essere realizzato in diverse varietà: alla mela, all’arancia, al mirtillo.
Stefan A. F. Bon, il creatore della geniale idea sostiene «Questa formulazione regala un sapore particolare a questa ricetta e questo rende il prodotto gustoso come i cioccolatini tradizionali». Già in passato sono stati diversi gli studi a svelare il potere benefico del cacao. In particolare, una ricerca eseguita dalla University of California su un campione di 1018 persone è risultato che i pazienti che avevano piccole quantità di cioccolato cinque volte alla settimana, erano più magri rispetto a coloro che lo consumavano solo in modo occasionale. Il tutto a prescindere dallo svolgimento di un’attività fisica o meno.
Non tutti gli esperti si trovano però d’accordo in assoluto sui risultati di questi studi e, in attesa di maggiori chiarimenti, ne consigliano in ogni caso il consumo con moderazione. Tranne che la scelta non ricada sul cioccolato “che fa bene come la frutta”.