I gravi danni del sole e lampade abbronzanti li rivela una foto
I danni del sole e delle lampade abbronzanti non sono immeditamente visibili ad occhio nudo ma foto ultraviolette potrebbero rivelarci immagini orribili
La bella stagione ci ha appena detto addio e l’abbronzatura è già scomparsa, in cambio sulla nostra pelle ed in particolare sul viso restano tutti i segni del sole. Sono in tanti quelli che incuranti dei danni del sole si espongono ai raggi senza la necessaria protezione e per di più negli orari che andrebbero evitati. D’estate l’abbronzatura ci rende più belli, è il colore sulla pelle che vorremmo mantenere per tutto l’anno. E per molti il desiderio si realizza grazie alle lampade abbronzanti… e il danno anche qui è ben visibile.
Basta infatti farsi scattare una foto con una macchina “ultravioletta” per rimanere letteralmente impressionati davanti alla nostra immagine. Ciò che non vedrete mai allo specchio ve lo rivela proprio la fotocamera “UV”. Più avete esagerato con il sole e con le lampade abbronzanti e più sulla pelle risulteranno macchie e segni, ovvero tracce in grado di rivelare quanto la pelle sia a rischio di tumore.
I medici che hanno condotto le ricerche sul tema si augurano che siano in molte le persone desiderose di scoprire attraverso una semplice foto quali siano i danni che da soli hanno arrecato alla propria pelle, questo magari li scoraggerebbe a continuare a comportarsi allo stesso modo.
Le fotografie ultraviolette vengono scattate con particolari obiettivi che lasciano filtrare la banda luminosa ultravioletta non percepibile all’occhio umano.
Il rischio di ammalarsi aumenta poi per chi appartiene a un fototipo a rischio, che ha dunque pelle, occhi e capelli chiari, lentiggini e già numerosi nei.
La fotografia ultravioletta oltre ovviamente in campo scientifico è utilizzata già da tempo in dermatologia proprio per conoscere i danni della pelle non visibili diversamente.
La ricerca condotta da Roberto Dellavalle, dermatologo presso l’University of Colorado Cancer Center ha purtroppo evidenziato che tali danni conducono ad un preciso profilo di rischio calcolato in base ai tradizionali standard scientifici. Sarebbe dunque il caso di dire addio ai lettini abbronzanti e proteggersi sempre dal sole.
onestamente a me non frega un tubo!! abbronzata sono mglio bianca faccio schifo!!