Alta l’attenzione sui prodotti per unghie alla moda a causa di sostanze tossiche
Decorare le unghie all'ulitma moda potrebbe essere pericoloso se i cosmetici utilizzati contengono sostanze tossiche. Il messaggio è più attenzione all'acquisto.
La cura di una donna parte dalle mani, dalle unghie perfette e sempre più protagoniste della moda, ma se la manicure diventa tossica e si perde di vista la bellezza per la salute il danno potrebbe essere grave.
Che si tratti di un velo di smalto del colore di tendenza o la ricostruzione che dona unghie lunghe sempre più resistenti e artistiche, il pericolo è sempre da tenere in conto. La paura sorge dal resoconto pubblicato dal Department of Toxic Substances Control che dichiara che alcuni prodotti utilizzati per la cura delle unghie contengono sostanze tossiche, sostanze presenti anche nei prodotti che sull’etichetta della confezione ne dichiarano l’assenza.
Sono stati 25 i prodotti per manicure presi in esame, dallo smalto più semplice ai cosmetici per la ricostruzione e la decorazione delle unghie. Di questi prodotti circa la metà dichiarava l’assenza di ingredienti tossici (toxic free), ovvero l’assenza di toluene, dibutil (DBP) e formaldeide. E’ emerso che dieci di questi prodotto toxic free contenevano invece toluene e quattro il DBP.
Questa analisi riguarda prodotti americani, ma in Italia c’è il timore che la situazione non sia diversa. Carla Scesa, docente di chimica in prodotti cosmetici all’Università Cattolica di Roma avverte senza troppi allarmismi della necessità di fare più attenzione quando si acquistano prodotti per unghie. La legislazione italiana si attiene alle direttive europee, dovremmo quindi in parte stare tranquilli sulla produzione delle aziende italiane. Il tutto si complica per gli acquisti di dubbia provenienza, prodotti comprati su internet o in luoghi che non danno garanzie. Anche il contenitore non adatto potrebbe essere causa dello sprigionarsi di sostanze nocive.
I danni potrebbero essere dal più lieve come l’arrossamento della pelle, all’irritazione delle vie respiratorie, fino a veri effetti tossici che si possono rilevare solo con l’utilizzo nel tempo.