Infarto, lo rischiano di più gli uomini senza figli
Gli uomini che non sono padri, sono maggiormente a rischio di morire di attacco cardiaco oltre i 50 anni, rispetto a uomini anche più anziani, che abbiano almeno due figli. Lo studio e’ stato effettuato dalla Stanford University School of Medicine e dalla University of California di San Francisco, che hanno usato dati provenienti dallo […]
Gli uomini che non sono padri, sono maggiormente a rischio di morire di attacco cardiaco oltre i 50 anni, rispetto a uomini anche più anziani, che abbiano almeno due figli. Lo studio e’ stato effettuato dalla Stanford University School of Medicine e dalla University of California di San Francisco, che hanno usato dati provenienti dallo NIH-AARP Diet and Health Study. I ricercatori hanno seguito 137.903 uomini con un’età compresa fra 50 e 71 anni senza precedenti malattie cardiovascolari, per una media di 10,2 anni. La ricerca è stata poi pubblicata sulla rivista “Human reproduction”. Il 92% dei partecipanti alla ricerca aveva almeno un figlio, mentre il 50% ne aveva almeno tre. Confrontati con gli uomini che avevano vissuto l’esperienza della paternità, e al netto dei fattori sociodemografici e degli stili di vita, gli uomini adulti senza figli sono risultati avere il 17% in più di possibilità di morire di malattia cardiovascolare contratta durante i dieci anni della ricerca. Secondo gli scienziati, gli uomini che hanno figli hanno una maggiore tendenza a seguire uno stile di vita più salutare, il che abbasserebbe il loro rischio cardiaco. “Ma c’è anche da dire che, anche da studi passati, una buona fertilità è stata associata alla buona salute del cuore”, ha spiegato Michael L. Eisenberg, uno dei dottori fra gli autori dello studio . Una scoperta questa, che si va a sommare a ricerche già condotte in passato, che avevano precedentemente esplorato il misterioso rapporto tra il cuore e l’esperienza genitoriale. Ancora però deve essere studiato il nesso che esiste tra lo sviluppo di cardiopatie negli uomini che non hanno figli. Non è detto, dicono gli studiosi, che sia automatico e semplice il rapporto tra il non avere figli e avere problemi cardiaci, ma certo è che si riscontra un’altissima incidenza.