Roma tubercolosi ultime notizie, ora sono 52 i bambini infetti
La situazione a Roma è più complicata di quello che si pensava. Stiamo parlando della tubercolosi. Dopo la notizia di ieri del Codacons, secondo cui potrebbero essere migliaia le persone contagiate dall’infermiera affetta dalla malattia, oggi il numero di casi sale a 52. Ieri, 29 agosto 2011, è arrivata una notizia clamorosa: il marito della […]
La situazione a Roma è più complicata di quello che si pensava. Stiamo parlando della tubercolosi. Dopo la notizia di ieri del Codacons, secondo cui potrebbero essere migliaia le persone contagiate dall’infermiera affetta dalla malattia, oggi il numero di casi sale a 52. Ieri, 29 agosto 2011, è arrivata una notizia clamorosa: il marito della donna era malato anch’egli. Avrebbe avuto la stessa malattia nel 2004.
Il Gemelli dunque pare che non abbia fatto le visite periodiche obbligatorie alla dipendente ogni anno. E la situazione adesso sembra complicarsi, al punto che ieri il presidente del Codacons Carlo Rienzi, aveva detto: “E’ sconcertante che non siano state controllate anche le centinaia di mamme che hanno allattato nello stesso nido dove si trovavano i neonati e come loro a contatto con il morbo”. Secondo le ultime notizie, il numero dei bambini contagiati sale ora di 18. Dunque ci sono altri 18 bambini che sono risultati positivi al test per la tubercolosi: erano nati tutti al Policlinico Gemelli di Roma. A rendere nota la notizia è stata la Regione Lazio. Si tratta, per la precisione, di 11 maschetti e 7 femminucce. I controlli tuttavia proseguono, da quando si è venuti a conoscenza della malattia dell’infermiera che lavorava proprio nel reparto neonatale del Gemelli di Roma.
“Per quanto riguarda la giornata – fa sapere la Regione Lazio – sono emersi 18 nuovi casi positivi, riferiti ai risultati dei 300 test effettuati nelle giornate di venerdì e sabato”. “Si tratta – si legge ancora – di 11 maschi e 7 femmine, dei quali 5 nati nel mese di febbraio, 2 nel mese di marzo, 2 nel mese di aprile, 3 nel mese di maggio, 5 nel mese di giugno e 1 nel mese di luglio“.
foto:Tgcom