Libri da leggere: Madame Bovary – Gustave Flaubert

Madame Bovary è il primo romanzo dello scrittore francese Gustave Flaubert. Appena pubblicato, fu messo sotto inchiesta per “oltraggio alla morale”. In seguito alla caduta dell’accusa, divenne un grande successo editoriale. E’ considerato ancora oggi uno dei più grandi romanzi di sempre ed è un grande esempio di realismo.

Un medico, Charles Bovary sposa una donna più grande di lui di qualche anno. Questa, però, muore prematuramente. Rimane qualche tempo da solo ma poi si sposa con una bella ragazza di campagna, Emma Rouault.

Lui è molto ricco, ma anche noioso e imbranato. Emma spera che la nascita di un figlio maschio possa migliorare le sorti del suo triste matrimonio. Partorisce una figlia, invece, e si convince che la propria vita sia virtualmente finita. Charles decide che è meglio cambiare città. Si trasferisce dal villaggio di Tostes a Yonville, altro paese piuttosto deprimente.  Qui Emma accetta il corteggiamento di un giovane studente di giurisprudenza, Léon Dupuis. Costui pare ondividere con lei il gusto per le “cose più belle della vita”. Quando Léon se ne va per ragioni di studio a Parigi, lei intraprende una relazione con un ricco proprietario terriero, Rodolphe Boulanger. La moglie di Charles escogita un piano per fuggire. Rodolphe, però, pur amandola, non è pronto ad abbandonare tutto all’improvviso. Emma non è che una delle sue ante amanti. Tronca la storia tramite una lettera: per lei è uno choc insopportabile. Emma si ammala gravemente e per qualche tempo si rifugia nella religione. Riesce a guarire.

Una sera, a Rouen, mentre Emma e Charles assistono all’opera , rispunta Léon. I due iniziano una relazione: lei va in città ogni settimana per incontrarlo, mentre l’ingenuo Charles pensa che prenda lezioni di pianoforte. La donna spende anche molto denaro e presto la famiglia si indebita pesantemente.  Nessuno dei suoi amanti la aiuta economicamente e lei si uccida. Charles scopre i tradimenti e muore poco dopo. La figlia rimarrà sola.