Farmaci con ranitidina: attenzione alle liste false diffuse sui social
L'Aifa allerta i consumatori riguardo i farmaci con ranitidina ritirati dal mercato: sui social stanno girando delle liste false
Qualche giorno fa è stata diffusa la notizia del ritiro e del blocco di alcuni farmaci con ranitidina ed ecco spuntare una serie di liste sui social con l’elenco di presunti farmaci interessati. A far sapere che alcune liste sono false, è stata l’Agenzia Italiana del Farmaco. Dall’Aifa hanno allertato gli utenti con un messaggio molto chiaro: “Sui social network si stanno diffondendo liste di farmaci che nulla hanno a che vedere con quelle oggetto dei provvedimenti restrittivi“. Le reali liste “riguardano esclusivamente farmaci contenenti ranitidina“. Scopriamo cosa sta succedendo e quali sono davvero i farmaci ritirati dal mercato o per i quali è stata temporaneamente bloccata la vendita.
FARMACI CON RANITIDINA: ATTENZIONE ALLE LISTE FALSE CHE GIRANO SUI SOCIAL E SU WHATSAPP
Da quando è emerso che alcuni farmaci con ranitidina sono sotto attenzione a causa della presenza di una sostanza potenzialmente cancerogena, sui social e su Whatsapp hanno iniziato a girare delle liste. Ma i farmaci che sono riportati sono davvero pericolosi? Sono stati ritirati dal mercato oppure ne è stata temporaneamente bloccata la vendita? La realtà è ben diversa perché l’Aifa ha fatto sapere che stanno girando delle liste false.
Il ritiro di alcuni lotti di determinati farmaci contenenti ranitidina riguarda alcuni medicinali e le liste ufficiali sono presenti sul sito dell’Aifa. Dunque bisogna diffidare da fonti poco attendibili. Per poter vedere se si hanno in casa dei lotti a rischio di farmaci con ranitidina, si può consultare il portale www.aifa.gov.it. Qui sono presenti tutte le informazioni, e nello specifico, per vedere le liste reali e ufficiali, si può andare alla pagina https://www.aifa.gov.it/revisione-ranitidina.
Tra le notizie false che girano, c’è quella del ritiro del Buscopan. Il farmaco è molto utilizzato e dunque questo ha creato allarmismo. In realtà a essere interessato dal divieto di vendita e utilizzo è solo il Buscopan Antiacido. In esso potrebbe essere presente la sostanza Ndma, ovvero la nitrosodimetilammina, considerata potenzialmente cancerogena. Attualmente sono in corso analisi e accertamenti non solo in Italia, ma anche in Europa. Il blocco di alcuni lotti è a scopo precauzionale. Dunque al momento chi ha consumato questi farmaci non correrebbe alcun rischio.
In questi casi bisogna evitare inutili allarmismi e avvalersi delle fonti ufficiali per le opportune verifiche. I farmaci con ranitidina sono molto utilizzati per far fronte a reflusso gastrico e ulcera. Dunque la notizia si è allargata a macchia d’olio perdendo di vista la fonte ufficiale e portando a stilare delle liste false che inseriscono farmaci non interessati dal provvedimento.