L’influenza autunno 2016 già mezzo milione di italiani a letto
A dicembre 2016 sono già mezzo milione gli italiani colpiti dall'influenza
L’influenza è già arrivata. Sono mezzo milione gli italiani che sono stati colpiti dall’influenza in questo autunno 2016. Di questi circa 115mila sono quelli che hanno contratto il virus nella settimana appena passata. Il virus si sta diffondendo rapidamente e gli esperti avvisano che le categorie a rischio, chi ha più di 65 anni, le donne incinte e i malati cronici hanno ancora 20 giorni di tempo per potersi vaccinare gratuitamente. Secondi gli ultimi dati, in Italia, solo il 55% degli anziani si vaccina. Per rendere meglio l’idea solo 1 anziano su 2 fa il vaccino contro l’influenza stagionale. Il Presidente HappyAgeing, Alleanza per l’Invecchiamento Attivo, Michele Conversano, ha spiegato che il picco del contagio sarà nel periodo natalizio e che per prevenire l’influenza, sarà possibile fare il vaccino entro il 31 dicembre. Come dicevano i casi di influenza hanno raggiunto alti livelli nelle ultime settimane. InfluNet, il bollettino di sorveglianza epidemiologica delle sindromi influenzali, coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità, riporta dei dati ben precisi: nella settimana dal 28 novembre al 4 dicembre i casi di influenza sono stati 115mila, ben 20mila in più rispetto a quelli della settimana precedente, cioè quella dal 21 al 27 novembre. In totale gli italiani colpiti dall’influenza dall’inizio della sorveglianza stagionale 2016-2017 sono stati 469mila. E’ stata quindi registrata un’incidenza totale pari a 1.89 casi per 1000 assistiti. I soggetti più colpiti sono stati i bimbi sotto i 4 anni, con 6 casi su 1000.
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Risultano quindi confermate le aspettative degli esperti: l’influenza 2016-2017 colpirà un numero maggiore di persone rispetto a quello registrato nelle precedenti stagioni. Ovviamente, gli esperti sono molto preoccupati per coloro che non fanno il vaccino. I dati del Rapporto Ocse, parlano di un calo del 10% delle vaccinazioni antinfluenzali tra gli over 65, con riferimento al decennio 2004-2014. Uno dei problemi è, come sempre, la cattiva informazione. A tal proposito, secondo uno studio PneuVue, condotto da Ipsos, l’agenzia di ricerche di mercato globale, su 9mila adulti europei, il 95% non sa cosa sia la polmonite, una malattia infettiva spesso correlata all’influenza. Inoltre l’1% sa che questa malattia è responsabile di più del doppio dei decessi per incidenti d’auto. Il dato più allarmante è che solo il 20% è a conoscenza dell’esistenza di un vaccino.
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