Coccolare e baciare i gatti potrebbe essere pericoloso per la nostra salute, facciamo attenzione
Coccolare un gatto, soprattutto se molto piccolo, può essere molto pericoloso per la nostra salute; ecco cosa non fare
Coccolare, accarezzare e baciare i gatti è pericoloso. A rivelarlo è stato uno studio promosso dal Center Control and Prevention e pubblicato sulla rivista Emerging Infectious Diseases. Cerchiamo di capire bene di cosa si tratta. Secondo gli esperti la malattia da graffio di gatto non solo si diffonde tramite graffio o morso ma anche se la pelliccia dell’animale entra in contatto con naso, occhi o bocca dell’essere umano. I cuccioli poi, quelli sotto i 6 mesi di vita sarebbero i più pericolosi. Dalla ricerca è emerso anche che la malattia potrebbe portare alle serie complicazioni. La responsabile della malattia è la Bartonella henselae, un batterio diffuso tra i gatti dalle pulci. 5 giorni dopo il graffio o il morso da parte dell’animale, si forma una papula nel punto di inoculo che pian piano diventa una pustola con adenopatia regionale. I sintomi sono febbre, nel 30% dei casi, anoressia e atralgia. In 2-4 mesi la malattia dovrebbe rientrare. Lo studio del Center Control Prevention, durato 15 anni ha permesso di trovare alcuni aspetti della malattia fino ad oggi oscuri. Se non trattati seriamente i sintomi, nel caso di bambini o soggetti in generale con un sistema immunitario poco resistente può portare ad una infezione pericolosa per cuore e cervello. Tra i 12 mila individui osservati, 500 hanno avuto bisogno di un ricovero. Insomma per evitare questo tipo di problema e di conseguenza l’insorgenza della malattia sarebbe meglio evitare il contatto con la pelliccia dell’animale. Quindi sarebbe meglio non coccolare e accarezzare gli animali? No, questo, adottando le dovute precauzioni si può fare. E’ sufficiente lavare le mani e utilizzare dei prodotti anti pulci. Ad ogni modo è sempre bene tenere il più possibile l’animale in casa. Per quanto riguarda il bacio o il lasciare che l’animale ci lecchi non è proprio una buona idea. Infatti per via orale oppure tramite una ferita infetta, si potrebbe trasmettere il batterio causa della malattia.