Arriva in Europa Truvada il farmaco contro Hiv
Arriva in Europa Truvada il farmaco contro Hiv: ecco cosa succederà
E’ in arrivo, in Europa, il primo farmaco per la prevenzione dell’Hiv. A distanza di 4 anni dal via libera dato negli USA dalla Food and Drug Administration, Truvada sbarca nel vecchio continente. L’autorizzazione alla distribuzione di questo farmaco è arrivata dal Committee for Medicinal Products for Human Use (Chmp), l’ente che si occupa, per conto dell’Agenzia Europea dei Medicinali (Ema), di valutare qualità, sicurezza ed efficacia dei medicinali utilizzati in Europa. Tuttavia l’Agenzia Europea dei Medicinali ha precisato che Truvada, non va considerato come un sostituto delle pratiche di sesso sicuro infatti l’indicazione del farmaco è sì quella di profilassi pre-esposizione, PrEp (Pre-exposure prophylaxis) per ridurre il rischio di infezione da Hiv nei soggetti adulti più esposti alla minaccia del virus, ma solo in combinazione con l’utilizzo del preservativo. Truvada contiene due principi attivi, emtricitabina e tenofovir disoproxil furamato, che bloccano l’attività della transcrittasi inversa necessaria per la replicazione del virus. Il farmaco si colloca nell’ambito della PrEp, la strategia farmacologica che permette l’utilizzo di Truvada nelle persone che non hanno contratto il virus ma che presentano appunto elevate probabilità di contrarlo. Per fare un esempio un soggetto potenzialmente a rischio potrebbe essere chi ha un partner fisso e sieropositivo cioè un partner che ha contratto il virus dell’Hiv. Secondo alcuni studi il farmaco, in commercio dal 2004 per la cura delle persone sieropositive, se preso quotidianamente garantisce una elevata protezione dal virus dell’Hiv ed è in grado di ridurre il rischio di contrarre questa infezione dal 42 al 75%. Il Truvada è un farmaco di Gilead Sciences, in California, e fino ad oggi è stato utilizzato dai pazienti sieropositivi per controllare il virus. Affinchè il farmaco sia acquistabile nell’Unione Europea è necessario che la raccomandazione dell’Agenzia Europea dei Medicinali venga ratificata dalla Commissione Europea. Dopodiché ogni Stato potrà decidere autonomamente prezzo ed eventuali modalità di rimborso del costo del farmaco.