Piedi gonfi in gravidanza, quali sono i rimedi e perché può essere pericoloso
Nel corso della gravidanza può presentarsi un problema molto fastidioso: le mani e i piedi gonfi. Ecco quali sono i rimedi e quando rivolgersi al medico
La gravidanza è un periodo molto bello nella vita di una donna ma che però può causare alcuni problemi anche molto fastidiosi. Tra questi non manca il gonfiore ai piedi, che oltre ad essere un inestetismo, può essere anche la spia di alcuni problemi di salute che possono presentarsi durante la gestazione. Scopriamo quindi tutto quello che c’è da sapere su mani e piedi gonfi in gravidanza, vedendo alcuni rimedi e cercando di capire quando la situazione può essere preoccupante.
PIEDI GONFI IN GRAVIDANZA, QUALI SONO LE CAUSE?
A partire dal terzo trimestre della gravidanza, il gonfiore a mani e piedi diventa molto comune. Ma quali sono le cause? I piedi si gonfiano generalmente a causa del peso del pancione, che in questo periodo diventa molto grande. Inoltre l’ingrossamento dell’utero può essere di ostacolo alla circolazione del sangue e al ritorno venoso. Non bisogna però dimenticarsi anche del ruolo del progesterone, un ormone prodotto nel corso della gravidanza. Questo ha infatti un effetto vasodilatatore che fa rallentare la circolazione.
PIEDI GONFI DURANTE LA GESTAZIONE, QUALI SONO I RIMEDI?
A tutto c’è un rimedio generalmente, o comunque si può fare qualcosa per trovare sollievo. Può essere molto di aiuto praticare un massaggio alle caviglie e ai piedi utilizzando un olio a base di sambuco e ippocastano oppure con una crema. Anche dei piccoli esercizi fisici possono aiutare a sciogliere le articolazioni. Bisogna sdraiarsi e alzare le gambe ruotando i piedi in senso orario e antiorario. Sicuramente aiuta anche passeggiare in riva al mare o fare ginnastica in acqua. L’acqua del mare fa riattivare la circolazione contrastando i ristagno dei liquidi. In questo modo, durante l’ultimo trimestre di gravidanza, si può trovare beneficio nel caso in cui i piedi diventino gonfi. Se non si può andare al mare, sotto la doccia si può dirigere un getto di acqua fredda nella zona delle caviglie e dei piedi per poi salire più su. In questo modo si può migliorare il ritorno venoso. Altra dritta è quella di tenere i piedi un po’ sollevati quando ci si riposa, anche durante la notte.
QUANDO BISOGNA PREOCCUPARSI SE I PIEDI SONO GONFI IN GRAVIDANZA
Nonostante si tratti di un effetto molto diffuso in gravidanza, ci sono delle situazioni in cui il gonfiore agli arti deve costituire un campanello di allarme. In particolar modo il fatto che oltre ad avere i piedi ingrossati il gonfiore si presenti anche al viso e alle mani, deve essere segnalato immediatamente al proprio medico. Infatti potrebbe trattarsi di una gestosi (o preeclampsia), una complicazione gravidica che va assolutamente trattata in modo tempestivo. Sarà comunque il medico curante a valutare il quadro complessivo sulla base anche delle analisi delle urine e di altri fattori.