Aimee Mullins: quando la bellezza supera la disabilità
Una cascata di biondi capelli le incornicia il volto dai lineamenti perfetti e dallo sguardo intenso, alta e con un fisico da atleta, Aimee Mullins è la nuova testimonial femminile della L’Oreal, la gigantesca industria della cosmesi francese. E presto la vedremo in tutto il suo splendore del suo metro e 85 di altezza al prossimo […]
Una cascata di biondi capelli le incornicia il volto dai lineamenti perfetti e dallo sguardo intenso, alta e con un fisico da atleta, Aimee Mullins è la nuova testimonial femminile della L’Oreal, la gigantesca industria della cosmesi francese.
E presto la vedremo in tutto il suo splendore del suo metro e 85 di altezza al prossimo Festival di Cannes. Una bellezza e una personalità che non è stata per nulla scalfita dall’ essere stata privata, sin dall’età di un anno, delle gambe all’altezza delle ginocchia; perchè da quell’età Aimee indossa delle protesi, che le hanno consentito di diventare un’atleta paraolimpica, oltre che modella e attrice -ha sfilato per Alexander Mc Queen e recitato per Oliver Stone- una carriera multiforme e sempre sulla cresta dell’onda, dove la parola disabilità viene ridotta sino a smaterializzarsi al cospetto di questa bellezza non solo esteriore, ma espressione di un grande desiderio interiore di autoaffermazione, ben al di là dei banali stereotipi in cui la società di oggi costringe le persone portatrici di handicap.
Recentemente intervistata Aimee a tal proposito fa una battuta provocatoria :”Pamela Anderson ha sicuramente più protesi di me, ma non per questo motivo è considerata una disabile!” Elegante, passionale, proiettata verso tutto ciòche è dinamico e innovativo, Aimee ha un concetto tutto suo della bellezza, una bellezza trasformista. “Viaggio con una valigia piena di protesi e ne ho almeno una dozzina, di gambe diverse tra loro: da sera, da vernissage, da sera, che indosso a seconda dell’umore e dell’occasione, in ben cinque altezze diverse; l’ironia in tutto ciò è che i miei amici pensano che questa sia una cosa oltremodo ingiusta!” Radiosa e ottimista, Aimee ha saputo ribaltare i canoni della bellezza classica, trasformando l’handicap dapprima in una sfida, e poi in una opportunità. E dopo aver conquistato l’America, la bionica Aimee si appresta a sedurre anche la Francia, sfilando sul red carpet di Cannes 2011.
(la prima immagine è tratta dal sito www.espresso.repubblica.it; la seconda immagine invece è tratta dal sito www.mixingreality.com : Aimee Mullins ritratta dal fotografo Howard Schatz.)