Green Style: moda usa e… ricicla.
Il fenomeno della moda ecosostenibile, Green style, è in costante crescita: più di venti gli stilisti che, nelle recenti sfilate, hanno fatto salire in passerella abiti e accessori prodotti con materiali naturali o di riciclo, e utilizzando tecniche che rispettano l’ambiente, contenendo l’inquinamento. Il Marchio olandese Oat Shoes, ad esempio, ha ideato scarpe completamente biodegradabili […]
Il fenomeno della moda ecosostenibile, Green style, è in costante crescita: più di venti gli stilisti che, nelle recenti sfilate, hanno fatto salire in passerella abiti e accessori prodotti con materiali naturali o di riciclo, e utilizzando tecniche che rispettano l’ambiente, contenendo l’inquinamento.
Il Marchio olandese Oat Shoes, ad esempio, ha ideato scarpe completamente biodegradabili (grazie a materiali naturali: sughero, plastiche decomponibili, canapa, cotone biologico, sbiancanti senza clorurati), realizzando il prodotto in Europa, per ridurre le emissioni di CO2 del trasporto.
Ma non è tutto. Quando le sneakers invecchieranno, se ne potrà cambiare… uso! Le linguette superiori, infatti, contengono semi: basterà piantare le scarpe, e i materiali naturali di cui sono composte si consumeranno, dando vita a piante a costo zero.
All’Amsterdam Fashion Week, il prodotto è stato premiato come quello maggiormente ecocompatibile. Ci sono voluti due anni per creare le scarpe più ecologiche del mondo, con ricerche guidate dal designer Christiaan Maats e dall’imprenditore Dirk-Jan Oudshoorn.
Far nascere qualcosa che rientri nel ciclo naturale della vita, questa è la filosofia del brand olandese.
Per il momento si possono trovare in vendita – sul sito della Oat Shoes – solo due modelli di sneakers, con due diversi tipi di semi. Ma, se il progetto andrà a buon fine, il marchio prevede la creazione di un’intera Virgin Collection.
Marta Sallemi