Intervista al make-up artist Ennio Orsini
Dal 10 al 14 Febbraio si è svolto a Mosca, presso il palazzo dei congressi della camera del commercio e l’industria della federazione russa, il Convegno Internazionale di Medicina Estetica. Questa è la quinta edizione. In occasione del congresso è stata organizzata anche una competizione internazionale di trucco permanente a cui hanno partecipato 80 operatrici […]
Dal 10 al 14 Febbraio si è svolto a Mosca, presso il palazzo dei congressi della camera del commercio e l’industria della federazione russa, il Convegno Internazionale di Medicina Estetica. Questa è la quinta edizione. In occasione del congresso è stata organizzata anche una competizione internazionale di trucco permanente a cui hanno partecipato 80 operatrici provenienti da tutta Europa. La gara ha avuto come tema il trucco permanente sopraccigliare con tecnica a pelo. La manifestazione è giunta ormai alla quinta edizione, assumendo sempre più prestigio a livello mondiale. Essendo l’unico campionato del settore Europeo, gli organizzatori mirano a farlo diventare una competizione di più ampio respiro. Per l’edizione del prossimo anno infatti ci sono già iscrizioni di operatori messicani e giapponesi. Noi di Ultime Notizie Flash abbiamo intervistato l’ extreme make-up artist e dermopigmentista specialistico Ennio Orsini, famoso in tutto il mondo per il suo brevetto sulla tricopigmentazione.
–Ennio come si è svolto questo importante evento?
“Sono stato invitato a presentare una relazione sulla tricopigmentazione ossia un mio brevetto sull’impiego della dermopigmentazione nella calvizie ed esiti cicatriziali. In sala erano presenti circa 300 persone tra medici ed operatori del settore. Nella relazione è stata inserita anche la presentazione del corso di formazione rivolto ai professionisti russi che si terrà nel maggio 2011. Per quanto mi riguarda questo è il secondo anno nel quale mi è stato riconfermato il ruolo di Giudice di gara. Il gruppo degli esaminatori, quest’anno è stato composto da un esponente tedesco, uno polacco, uno russo ed uno messicano, mentre l’anno scorso la giuria era composta anche da uno statunitense, uno spagnolo ed uno inglese oltre al sottoscritto. La mia presenza in questa competizione ha sottolineato l’importanza ed il prestigio nello stile italiano nel mondo della dermopigmentazione visagistica.”
Antonella Marchisella