A Natale come comportarsi a tavola, i consigli per non sbagliare
Pe rie pranzo o la cena di Natale i consigli per non sbagliare a tavola dall'abito al cibo
Siete stati invitati ad un pranzo o ad una cena dove regna sovrana la formalità e avete paura di far brutta figura? Tranquilli, ecco come i consigli su come comportarsi per essere impeccabili a tavola per Natale. In realtà è Nicholas Clayton, maggiordomo con esperienza ultraventennale, che nel libro “A Butler’s Guide to Table Manners”, ci racconta le buone maniere da seguire a tavola. Eccovi allora 9 super consigli sul galateo di pranzi, cene e party di Natale. Dress code. Sapete perché gli uomini devono indossare una black tie (cravatta nera)? Perché la cravatta nera si accompagna perfettamente a una donna elegante.
Tartine. Quando prendiamo una crudité o una tartina da un piatto di servizio, il galateo dice che il cibo va messo prima nel piatto, un pezzo alla volta, e poi mangiato. E comunque a servire gli altri pezzi dovrà essere il cameriere.
Pane. Il pane o i panini, non vanno mai tagliati ma spezzati con le dita. A colazione, se si opta per pane e burro, quest’ultimo va spalmato su metà fetta di pane tostata, con l’apposito coltello.
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Parlare a tavola. Oggi, a tavola si può parlare più o meno di tutto. Fanno eccezione: le procedure mediche, le malattie, il denaro e i viaggi. Il galateo precisa anche che è bene evitare lunghi e dettagliati monologhi sulle auto o su argomenti simili.
Ai buffet. Quando si è invitati ad un evento con buffet, ci si dovrà servire da soli. In questi casi non si deve riempire troppo il piatto.
Il tovagliolo. Quando ci si pulisce la bocca il giusto movimento da compiere è quello di tamponare gli angoli delle labbra per rimuovere le briciole. Questo stesso gesto dovrebbe essere fatto prima di bere da un bicchiere o da una tazza e prima di alzarsi da tavola.
Le decorazioni. Le decorazioni dei vari piatti, vanno lasciale lì. Pur essendo, a volte, molto appetibili, mangiarle non rientra nelle buone maniere.
Lo Champagne. Lo champagne va servito riempiendo un terzo del bicchiere. Questa è la giusta quantità in modo che lo champagne non si scaldi, diventando poi sgradevole.
Non alzare il gomito. Le regole del bon ton dicono che, ubriacarsi durante le festività, è da maleducati.
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