Come coltivare le patate in casa, anche sul balcone
Cosa serve per coltivare le patate in casa anche se non abbiamo un orto
Il desiderio di tutti è quello di avere un orto per piantare tutti gli ortaggi, le verdure e le cose più buone da preparare sulle nostre tavole, ma non sempre è possibile. Coltivare le patate in casa e soprattutto in poco spazio è una cosa invece semplicissima. Come lo zenzero anche le patate si prestano molto per essere piantate in casa in poco spazio. Non c’è bisogno di un giardino ma anche sul balcone possiamo creare un angolo dove coltivare le cose che ci piacciono di più. I pomodorini, lo zenzero, i peperoncini e tanto altro. Vediamo in particolare le patate come possono essere coltivate in casa con poco spazio a disposizione.
COSA SERVE PER COLTIVARE LE PATATE IN CASA
La prima cosa da sapere è che possiamo coltivare le patate in casa tutto l’anno. Quindi non preoccupatevi ogni momento è quello giusto. Se vi siete decisi a coltivare in particolare le patate, ecco cosa dovete procurarvi.
Un sacco di iuta con capienza di dieci litri, una piccola quantità di terriccio di buona qualità e delle patate germogliate. Ricordate le patate non devono avere pesticidi ma devono essere bio. A questo punto riempite a metà il sacco di iuta con il terriccio, tagliate le patate germogliate e disponetele l’una vicina all’altra così otterrete più piantine. Coprite con altro terriccio e annaffiate bene, ma senza esagerare. Per coltivare le patate in casa anche in poco spazio e con queste indicazioni dovete assicurarvi che non ci siano ristagni di acqua o rischierete di ottenere patate marce. Qualche giorno alla luce e la germinazione delle patate sarà inevitabile. Appena i primi germogli crescono copriteli con altro terriccio, aspettando che escano piantine di colore verde. Se vi state chiedendo quanto tempo dovrete aspettare per avere sulla vostra tavola delle patate da voi coltivate la risposta è 60 giorni circa.
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