Come sverniciare un vecchio mobile e farlo tornare come nuovo
Ecco come sverniciare un vecchio mobile per farlo tornare finalmente come nuovo. Le istruzioni e i materiali da utilizzare per un lavoro efficace e semplice
Volete vedere il vostro vecchio mobile tornare come nuovo? Non si tratta di un compito difficile, basta sverniciare le superfici. In questo modo, riuscirete a far tornare il legno al suo stato originale per poi poterlo riverniciare. Il punto di partenza è la sverniciatura, attraverso la quale avrete la possibilità di rimuovere i vecchi strati di vernice, preparando così il legno a ricevere il trattamento antitarlo. Vediamo insieme qual è il materiale necessario per effettuare questo passaggio e quali sono le istruzioni da seguire per riportare il vostro vecchio mobile come nuovo.
COME FAR TORNARE UN VECCHIO MOBILE COME NUOVO: I PASSAGGI E IL MATERIALE NECESSARIO
Riportare un vecchio mobile come nuovo si può, attraverso il metodo di sverniciatura. Quello più efficace prevede la presenza di sverniciatori chimici, che provocano il distacco della vernice, che poi dovrà essere asportata utilizzando una spatola. Prima di procedere è necessario svolgere un’analisi precisa del mobile che si va a trattare. Infatti, potrebbero essere presenti delle criticità come crepe e tarli. Queste zone richiedono più delicatezza, durante la fase della sverniciatura e interventi riparatori. Iniziate cercando di smontare, per quanto possibile il mobile, rimuovendo parti metalliche, cassetti, maniglie, ripiani ecc. Se la giornata lo permette, potete anche svolgere questo lavoro all’aperto, in questo modo l’odore dello sverniciatore risulta meno forte. Altrimenti, è necessario scegliere una stanza ben areata. Ricordate di proteggere il pavimento usando dei teli. Dopo di che, posizionate su dei cavalletti la parte da trattare e iniziate così la sverniciatura.
Dovete avere a portata di mano: sverniciatore in gel, matassine di lana di acciaio, pennello di medie dimensioni, spatola di plastica o di acciaio, acquaragia e spugnetta. Indossate un paio di occhiali, dei guanti e una camicia a maniche lunghe. Aprite il contenitore dello sverniciatore e iniziate a stenderlo utilizzando il pennello. Procedete sempre per piccole aree e cominciate dalle zone meno visibili del vostro vecchio mobile. Nelle parti di vernice, difficile da rimuovere, andate poi successivamente ad applicare un’altra o altre due passate. Dopo aver applicato il prodotto, la vernice inizia a raggrinzirsi. Attendete 5 o 10 minuti e poi rimuovete il tutto attraverso la spatola. Ricordate sempre di essere delicati, in quanto potreste graffiare il legno. Nonostante ciò, è bene asportare tutto il prodotto, lasciando la superficie più pulita possibile. Una volta terminata questa prima fase, potete occuparvi delle zone più difficili, ad esempio quelle con curve. In questo caso, è impossibile utilizzare la spatola e, dunque, consigliamo di asportare lo sverniciatore con dei batuffoli di lana di acciaio. Ora che il mobile è sverniciato, potete ripulirlo aiutandovi con una spugnetta imbevuta di diluente alla nitro o acquaragia.
Il mobile dovrebbe essere tornato al suo colore d’origine e, pertanto, è pronto per affrontare il trattamento antitarlo e poi per la colorazione. Prima di procedere con la verniciatura finale, in presenza di eventuali crepe o fori, ponete rimedio con l’apposito stucco per legno. Per avere un colore uniforme, è bene stendere il colore attraverso un pennello a setole morbide, seguendo il senso delle venature del legno. Infine, lasciate asciugare questa prima passate ed effettuiamone altre due o tre.