Come scegliere la Cappa in cucina: tutto ciò che c’è da sapere
Ecco cosa c'è da sapere sulle cappe in cucina prima dell'acquisto: ecco come devono essere questi elettrodomestici, i consigli sull'installazione e quelle che sono a norma
Ecco qualche consiglio sulla cappa in cucina. Si tratta di uno degli ultimi elettrodomestici da scegliere quando si acquista una casa. Nonostante ciò, è importante prestare molta attenzione. Infatti, la sua funzione in casa è davvero fondamentale. La cappa è, infatti, in grado di allontanare i vapori e i fumi di cottura, che rendono l’ambiente sgradevole. Per procedere al suo acquisto è necessario prima conoscere gli aspetti tecnici più importanti che devono essere tenuti in considerazione. Vediamo insieme di cosa stiamo parlando.
COME SCEGLIERE LE CAPPE IN CUCINA COSA BISOGNA SAPERE: L’INSTALLAZIONE E LE TIPOLOGIE A NORMA
La cappa in cucina è uno degli elettrodomestici più importanti in una casa. La sua funzione è essenziale all’interno di un’abitazione, poiché è in grado di allontanare il vapore di cottura, che spesso rende sgradevole un’ambiente. Infatti, a volte, crea anche dei problemi con il vicinato. Gli odori vanno a finire sulle scale e sui pianerottoli. Invece, con la presenza della cappa tutto ciò viene evitato. Spesso ci si affida al rivenditore, che ci consiglia il modello in base all’estetica o a fattori legati al rumorosità. Ci sono anche tanti altri aspetti di cui tenere conto prima di procedere all’acquisto. La norma UNI 7129-2015 Parte 2 rende obbligatoria la presenza di una cappa aspirante quando c’è un piano cottura a gas. Ma è consigliata anche se si possiede un piano cottura ad induzione. Vediamo ora insieme i principali consigli sull’installazione della cappa in cucina.
Prima di ogni cosa è necessario sapere che il montaggio fai da te è sconsigliato. Infatti, l’installazione deve essere svolta da un tecnico competente e qualificato. Infatti, se l’impianto non venisse montato correttamente, il funzionamento potrebbe essere disturbato. Non tutte le cappe sono a norma di legge. Infatti, tale elettrodomestico deve garantire il cambio dell’aria. Le tipologie che sono a norma sono: la cappa a tiraggio natuale, collegata attraverso un canale di esalazione ad un condotto o canna fumaria o direttamente all’esterno; la cappa filtrante elettrica che possiede elettroventilatore posto sulla parte alta della parate del locale dove viene installatta; la cappa aspirante elettrica, collegata attraverso un canale di esalazione ad un condotto per vapori di cottura o direttamente all’esterno.
Nel caso in cui siamo di fronte a portate termiche superiori a 35 kw, vi sono dei requisiti tecnici e dimensionali specifici nel D.M. del Ministero dell’Interno del 12/4 1996.
Le cappe devono essere di portata e di dimensioni adeguate al piano di cottura e con una profondità più grande dei pensili. Pertanto, bisogna tenere conto del proprio piano di cottura che non deve essere più grande della cappa. Nel caso in cui non ci fosse lo spazio necessario, la si potrebbe acquistare di larghezza inferiore ma con una potenza aspirante maggiore.