Salute è Benessere, la prima volta dal dentista
Per la nostra rubrica Salute è Benessere il Dottor Ranieri ha intervistato la Professoressa Cozza dell'Università di Tor Vergata. Insieme ci parlano della prima volta dal dentista
La nostra rubrica Salute è Benessere oggi è dedicata alla prima visita dall’ortodontista. Come sempre è il nostro Dott. Salvatore Ranieri che in collaborazione con la Prof.ssa Paola Cozza, responsabile del reparto di Ortognatodonzia del Policlinico di Tor Vergata a Roma, ci aiuta a dare le risposte che cerchiamo.
SALUTE E’ BENESSERE: LA PRIMA VOLTA DAL DENTISTA
Dott. Salvatore Ranieri: c’e’ ancora molta confusione tra i genitori dei piccoli pazienti su quando effettuare una prima visita dall’ortodontista, come individuare una malocclusione dentale, quando iniziare un trattamento ortodontico e a quale professionista rivolgersi.
Vista la complessità dell’argomento e la necessità di chiare spiegazioni, sarà direttamente la prof.ssa Paola Cozza, Professore Ordinario e Presidente del corso di Laurea Magistrale di Odontoiatria e Protesi Dentaria dell’Università di Roma “ Tor Vergata”, Responsabile del Reparto di Ortodonzia del Policlinico di Tor Vergata e Direttore della Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, a rispondere a queste domande .
DI COSA SI OCCUPA L’ORTODONZIA?
L’ortodonzia (anche chiamata ortognatodonzia) è una branca dell’odontoiatria che studia le malformazioni delle ossa mascellari e le anomalie di posizione dei denti (Malocclusioni). Essa ho lo scopo di prevenire, eliminare o attenuare tali anomalie ripristinando cosi la funzione masticatoria e l’estetica del volto.
CHE COS’E’ UNA MALOCCLUSIONE?
Per malocclusione s’intende un anomalo rapporto tra i denti della mandibola e quelli della mascella.
Per poter compiere in maniera ottimale le funzioni deputate al sistema stomatognatico (masticazione, deglutizione e fonazione) le arcate dentali devono rapportarsi tra di loro in maniera armonica ed equilibrata. Un’alterazione del suddetto equilibrio determina quindi, una malocclusione dentaria che potrebbe compromettere la funzione di tutto il sistema e l’estetica del volto.
QUALI SONO LE CAUSE DI UNA MALOCCLUSIONE E PERCHE’ E’ IMPORTANTE TRATTARLA?
Esistono diverse cause che possono determinare una malocclusione.
Nella maggior parte dei casi la causa è di tipo ereditaria, ossia tramandata geneticamente. Tuttavia, molto spesso la malocclusione dentaria può essere determinata da abitudini scorrette o da altre patologie.
Tra queste quelle più frequenti sono:
• Abitudini viziate (suzione del ciuccio del pollice, deglutizione atipica, uso prolungato del biberon)
• Perdita precoce di alcuni elementi dentari
• Carie destruente
• Alterazioni respiratorie
È importante quindi, intercettare tempestivamente queste cause e trattare adeguatamente le malocclusioni. Solo cosi si garantisce al paziente una crescita armonica, equilibrata ed un ripristino delle funzioni masticatorie.
A QUALE SPECIALISTA BISOGNA RIVOLGERSI?
Vista la complessità della diagnosi e del trattamento ortodontico è necessario affidarsi nelle mani di un professionista esperto. La figura professionale più competente in questo campo è sicuramente l‘ortodontista ossia un dottore laureato in odontoiatra che ha conseguito la specializzazione in Ortognatodonzia.
A CHE ETA’ E’ CONSIGLIATO EFFETTUARE UNA PRIMA VISITA ORTODONTICA?
È consigliato effettuare una prima visita dall’ortodontista già all’età di 4 anni. A quest’età il bambino presenta in arcata tutti gli elementi della serie decidua ed è già possibile diagnosticare una malocclusione o una predisposizione ad essa. Inoltre a quest’età è possibile individuare alcune abitudini scorrette o alcune patologie che potrebbero influenzare negativamente lo sviluppo delle basi ossee e delle arcate dentali.
CHI PUO’ INVIARE IL PAZIENTE DALL’ORTODONTISTA?
Sempre di più si assiste nel campo medico, ad un approccio diagnostico e terapeutico di tipo multidisciplinare. Per l’ortodonzia è molto importante la sinergia tra altre figure professionali in modo particolare, il pediatra e l’otorinolaringoiatra.
Il primo è in grado di effettuare una prima valutazione della salute orale e indirizzare il bambino all’ ortodontista. L’otorinolaringoiatra può invece riconoscere alterazioni dello sviluppo scheletrico delle basi ossee dovute alle alterazioni respiratorie (ipertrofia tonsillare e adenoidea, respirazione orale,ect).
QUAL E’ L’ETA’ GIUSTA PER INIZIARE UN TRATTAMENTO ORTODONTICO?
Non esiste un’età precisa per iniziare un trattamento ortodontico. Il “timing” dipende esclusivamente dal tipo di malocclusione che dobbiamo trattare, indipendentemente dal tipo di dentatura del paziente.
Vi sono infatti, alcune problematiche che devono essere tempestivamente risolte come le Classi III scheletriche, i cross-bite e le anomalie dentali dovute alle abitudini viziate (deglutizione atipica, suzione del ciuccio, dito, respirazione orale interposizione del labbro inferiore) mentre per l’allineamento dei denti non esiste alcun limite d’età.
Negli ultimi anni, infatti, l’ortodonzia si è sempre più specializzata nel trattamento ortodontico dell’adulto, ideando tecniche più veloci e dispositivi ortodontici più invisibili ed estetici, più apprezzati dall’adulto.
Ringraziamo come sempre il nostro Dottor Ranieri per la sua collaborazione e ringraziamo la Professoressa Cozza che ha dato tutte le risposte ai nostri dubbi!