Come tenersi in forma con l’aperitivo intelligente
Dimagrire senza rinunciare all'apertivo: ecco come con alcuni happy hour intelligenti che non intaccano la nostra linea e ci permettono di goderci questo momento di ritrovo senza sensi di colpa
Esiste l’aperitivo intelligente? Vediamo come tenersi in forma senza rinunciare a questo appuntamento sociale, divertente e leggero. I nutrizionisti sono spesso molto critici nei confronti degli happy hour e in molti casi a dire il vero non hanno torto: mangiare snack poco sani accompagnati da alcol è innegabilmente deleterio per la linea.
Ma se l’aperitivo diventa sano al contrario può essere perfino un modo per spezzare l’appetito e per arrivare alla cena meno affamati limitando quindi le abbuffate serali. Del resto tutti i dietologi consigliano la regola dei cinque pasti quotidiani come abitudine alimentare per regolare le porzioni consumate a pranzo e soprattutto a cena. La sera infatti bisognerebbe restare sempre leggeri. Se l’aperitivo viene anticipato al tardo pomeriggio diventa un valido e strategico sostituto della merenda. Da evitare invece gli apertivi sul tardi che dovrebbero sostituire la cena: si arriva al bar affamati e si finisce per ingozzarsi di pizzette e patatine. Ed ecco che l’aperitivo diventa così uno sfizio che ci si può concedere senza sensi di colpa un paio di volte a settimana. Certamente è importante non esagerare ed evitare quantomeno fritti e superalcolici. Meglio optare per una bruschetta (120 calorie) o ancora meglio per uno sfizioso crudité (20 calorie l’etto). Come bibita si possono ordinare freschi succhi di frutta: i più leggeri sono ananas o pompelmo al naturale (100 calorie). Gli alcolici infatti fanno alzare subito il livello delle calorie ingerite: un bicchiere di Prosecco ne conta 80, una birra piccola 0.2 arriva a 120. Se propri si ha voglia di bollicine comunque meglio questi due o al massimo un bicchiere di vino che i cocktail. Questi ultimo sono infatti zuccherati e rappresentano vere e proprie bombe di calorie. Concedersi questi momenti conviviali di svago è anche un trucco per far durare più a lungo le diete che altrimenti vengono vissute come una costrizione.