La dieta senza glutine: ecco come farla
Mangiare senza glutine non significa rinunciare al gusto e ai cereali: le alternative al grano sono numerose e oggi si trovano facilmente anche nei comuni supermercati e non solo nei negozi per celiaci
La dieta senza glutine per essere equilibrata non deve eliminare i cereali: esistono molte alternative al grano che possono compensarne l’assenza a tavola. Si può quindi mangiare senza glutine senza però rinunciare al gusto e preparando ricette gustose.
In particolare cereali gluten free sono il riso, il mais, il grano saraceno,il miglio ed il teff. Quest’ultimo da noi è poco conosciuto mentre è molto diffuso in Africa. E’ un surrogato del grano molto nutriente perché contiene buone quantità di ferro, aminoacidi e vitamine del gruppo B; Si presta bene sia per piatti salati che per dolci. Il grano saraceno è utilizzato soprattutto in Trentino dove si fanno primi piatti a base di farina di grano saraceno. Quest’ultima è ricca di proteine, di magnesio e di vitamina E; Il miglio viene erroneamente sottovalutato perché è alla base del mangime per volatili: è invece ricco di sali minerali, soprattutto silicio e fosforo, e per questo è utile anche per rafforzare i capelli e le unghie. E’ inoltre adatto anche all’alimentazione dei bambini perché è altamente digeribile. Il mais, alla base della preparazione della polenta, è ottimo anche nelle insalate. E’ ricco di ferro ed potassio oltre che di fibre. Chiudiamo con il più comune, il riso. Non tutti sanno che dal riso si ottiene anche la farina (ottima anche per addensare creme, budini e salse). Consigliato in particolar modo il riso integrale che è più ricco di fibra e di sali minerali. Questi cereali un tempo erano poco diffusi e si trovavano quasi esclusivamente nei negozi specializzati in prodotti senza glutine. Oggi invece, visto che c’è una maggiore sensibilizzazione su questa intolleranza, li vendono anche i comuni supermercati. Inoltre online si possono ordinare grandi quantitativi risparmiando sulle spese di spedizione. Non sono solo i celiaci a consumarli ma anche persone che vogliono seguire un’alimentazione sana.
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