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Abbandoni di animali, ennesima tragedia a Palermo: muore il piccolo Brad (FOTO)

Ennesima tragedia in Sicilia, dove muore Brad: un cane abbandonato che era stato tratto in salvo da alcuni volontari palermitani

Continuano gli abbandoni di animali in Sicilia e le tragedie che coinvolgono i volontari animalisti, sempre all’opera per cercare di soccorrere ed assicurare un futuro ad esseri viventi dimenticati dall’uomo e dalle Istituzioni stesse. Secondo gli ultimi dati forniti dall’Associazione Italiana Difesa Animali & Ambiente, Palermo si troverebbe tra le prime città italiane per quanto riguarda l’abbandono di cani insieme a luoghi come Roma, Napoli, Bari, Benevento e Lecce: le regioni con una più alta concentrazione di abbandoni sono, infatti, la Sicilia, il Lazio, la Campania, la Puglia e la Calabria, ma non mancano – sfortunatamente – casi del genere anche nel resto dell’Italia.
Ieri, nel capoluogo siciliano, è morto Brad: Brad era un giovanissimo cane di circa 2 anni di età abbandonato, ancora una volta, a Trappeto; paese in provincia di Palermo già teatro di abbandoni, maltrattamenti, avvelenamenti e morti animali. A dicembre, Brad era stato segnalato da alcuni ragazzi alla volontaria palermitana Alessandra Di Piazza che, insieme ad altri volontari – fra cui Giulia De Maria – aveva deciso di salvare il piccolo dalla strada e portarlo in una pensione per cercargli, nel frattempo, una famiglia per la vita. Visibilmente spaventato ed ammalato – si suppone che fosse stato “scaricato” a Trappeto, come spesso accade, perché malato o non più gradito da quella che lui considerava la sua famiglia – Brad ha avuto un improvviso crollo il giorno di Capodanno: corsa dal veterinario, ricovero immediato e la scoperta che il piccolo soffriva di leishmaniosi ed ehrlichiosi – malattie gravi trasmesse dal morso di zanzare e zecche – in stato avanzato e che queste avevano compromesso il suo stato di salute, fino a portarlo in ipotermia e poi alla morte.

Vani sono stati i tentativi di salvarlo e gli sforzi da parte della bravissima dottoressa Maurizia Zaccolo e Brad è deceduto ieri pomeriggio, lasciando un vuoto enorme in tutte quelle persone che avevano seguito la sua storia su Facebook e che si erano irrimediabilmente affezionate ai suoi occhi carichi di amore e di tristezza: Alessandra Di Piazza aveva, infatti, sin da subito condiviso la sua storia sul noto social network, dove il piccolo Brad aveva conquistato il cuore di molte persone che mandavano aiuti per le cure e che condividevano gli appelli per trovare per lui una famiglia. Stanco, però, per via delle malattie che lo avevano colpito e che erano state ignorate dalla sua ex “famiglia”, il suo organismo non ha retto e Brad ha salutato questo mondo: l’unica speranza è che lui abbia potuto capire, in pochi giorni, che esistono anche esseri umani pronti a dare amore ed aiuto a chi ne ha bisogno; quell’amore che gli era stato negato per tutta la sua breve vita.

Proprio la volontaria Di Piazza, lo scorso agosto – sempre a Trappeto – aveva tratto in salvo una simil Labrador incinta di nome Crissy – ancora in cerca di casa – che ha poi dato alla luce diversi cuccioli; tutti adesso felicemente adottati. Purtroppo, però, questi non sono né i primi, né gli ultimi casi che avvengono a Palermo e provincia, ma solo due di una lunga serie in un luogo dove le Istituzioni sono spesso assenti e dove i volontari, ormai stremati, devono farsi carico da soli di emergenze del genere.

Ricordiamo che, in Italia, l’abbandono di animali è vietato i sensi dell’art. 727 del codice penale: “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro“. La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Animale sancisce, poi, all’art. 6 che “l‘abbandono di un animale è un atto crudele e degradante“. I volontari animalisti – e non solo – continuano a sperare in un futuro in cui tragedie del genere possano non avvenire più e dove chi commette crimini del genere venga punito secondo legge; una legge, però, per molti ancora troppo morbida in merito.



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6 responses to “Abbandoni di animali, ennesima tragedia a Palermo: muore il piccolo Brad (FOTO)

  1. Mi dispiace infinitamente, è un grande dolore, tutte queste creature pagano gratuitamente le colpe di un essere spregevole quale l’uomo che io ritengo sia la bestia più schifosa che esista. Il sud, dove sono stata infinite volte è un posto davvero orribile per come trattano gli animali, certo queste cose succedono in tutta l’Italia ma il sud porta la bandiera e questo non facciamo finta di non saperlo! Laggiù tutti i cani sono malati di Leshmaniosi e Erlichiosi perchè la gente SE NE FREGA! E questa creaturina piccola e indifesa aveva una famiglia? come si può ancora chiamare “famiglia” un clan così schifoso! Penso a quei poveri volontari totalmente abbandonati sbattere la testa davanti a certe tragedie, anch’io sono una volontaria. Che tristezza!!!! arrivederci piccolo angelo….dimentica ora tutta quella merda che tu credevi fosse la “tua famiglia” ora sai! ciao amore <3

  2. che dire? neanche piangere come sto facendo io non serve a niente. Aiutiamo questi poveri volontari anche finanziariamente, e inaspriamo le pene.piccolo amore almeno per qualcuno sei stato importante.

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