Thermos tossici ritirati dal ministero: contengono amianto
Thermos con parti in amianto sono stati ritirati dal commercio: ecco i prodotti a rischio
Il Ministero della Salute ha ritirato dal commercio alcuni thermos considerati potenzialmente pericolosi per la salute. Si tratta dei contenitori termici della ditta AB.M Idea di Milano. Alla base dell’azione preventiva di ritiro la presenza di piccoli cilindri grigi presenti nell’intercapedine tra parete interna e parete esterna che sono composti di materiale fibroso compresso di amianto crisotilo. Senza creare allarmismi cerchiamo di capire qual è la misura dell’allarme.
E’ evidente come l’uso di materiali tossici sia ancora più pericoloso per questi prodotti che vengono a diretto contatto con la bocca dei consumatori. L’amianto diventa tossico se inalato. In caso di rottura accidentale del Thermos o anche di una solo delle sue due pareti, interna o esterna, chi sta bevendo potrebbe entrare a contatto con le fibre di amianto che, se liberate nell’aria, sono notoriamente cancerogene. Il rischio di intossicazione da amianto per inalazione ha quindi imposto il ritiro immediato dei thermos considerati pericolosi in via preventiva. La segnalazione è partita dall’Agenzia Regionale Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Dipartimento Provinciale di Verona in seguito ad alcune analisi effettuate sui contenitori incriminati tramite tecniche molto precise e accurate, come ad esempio la microscopia elettronica a scansione. Nonostante l’intervento immediato del Ministero, non è escluso che alcuni dei prodotti non a norma siano già stati venduti. L’azienda che ha messo in commercio i prodotti ritirati è stata anche deferita alla procura. Gli articoli considerati tossici sono, nello specifico, i Contenitori da 1000 ml art HX813289 e codice a barre 8050766082897, quelli da 450ml art HX813287 e codice a barre 8050766082873, e, infine, anche quelli da 600ml art HX813288 e codice a barre 8050766082880. Chiunque li possedesse è invitato a non usarli e a riconsegnarli chiedendo la sostituzione.
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