Che boom per Argentina-Francia: la finale delle magie regala un sogno a Rai 1. Si vola oltre il 70% di share
Un boom storico per Rai 1 che grazie alla finale dei mondiali in Qatar segna picchi del 70% di share su Rai 1. Si vola con il calcio
Probabilmente tra qualche annetto, ricordando la finale di Mondiali in Qatar, penserete al posto in cui eravate per seguire quella che resterà una delle più belle partite della storia del calcio. E non poteva che regalare ascolti da record, ascolti pazzeschi, una finale come quella che Francia e Argentina hanno regalato al pubblico di tutto il mondo. Non solo ai tifosi. Un match che sembrava essere morto e sepolto, dopo i due gol dell’Argentina, con una Francia spenta, quasi desiderosa di arrivare al 90esimo e salutare tutti. E invece è bastato il guizzo di Mbappe, il grandissimo campione francese, che ha risposto in modo eccellente a Leo Messi. Due numeri 1, forse i calciatori al momento più forti su piazza. La partita si è trasformata in una delle più belle sfide di calcio viste. Tanto da aver appassionato, fino all’ultimo rigore, anche chi il calcio non lo segue spesso. Una gara iniziata da 12 milioni di spettatori incollati alla tv e sintonizzati su Rai 1 e finita con 16 milioni di persone che hanno seguito i rigori e hanno visto l’Argentina vincere il suo terzo mondiale. Una partita pazzesca, a rischio per i deboli di cuore con le due squadre che, soprattutto nei tempi supplementari e dopo il secondo gol nella Francia nel secondo tempo, ha regalato spettacolo, emozioni e magie.
Gli ascolti della finale dei Mondiali: è boom su Rai 1
12.948.000 su Rai 1 i telespettatori che hanno seguito il primo e il secondo tempo di Argentina-Francia. E ovviamente i numeri sono cresciuti nei tempi supplementari per toccare quota 16 milioni ai rigori con oltre il 70% di share, un dato davvero clamoroso. Precisamente 16.100.000 con il 74,30%: questi i numeri che la finale dei Mondiali in Qatar ha toccato ieri, numeri da record per Rai 1. Non poteva essere altrimenti del resto, con lo spettacolo che si è visto in campo. Numeri meritatissimi per una partita che ha scritto la storia del calcio, regalando a Messi, dopo quasi 20 anni di carriera, quello che mancava nella sua bacheca, la coppa del mondo e forse, anche l’ennesimo pallone d’oro in arrivo ( sarebbe l’ottavo).