In Spagna l’ultima puntata de Il segreto è stata dedicata a tutte le vittime del coronavirus e alle famiglie
Un grazie e una dedica speciale da parte di tutto il mondo de Il segreto per la Spagna: l'ultima puntata per le vittime del Covid 19
La Spagna, insieme all’Italia, ha affrontato nelle prime settimane dell’emergenza in Europa, i suoi giorni più difficili. Con oltre 233 mila contagiati e quasi 28 mila morti, la Spagna resta tra i paesi più colpiti al mondo dal covid 19. Le grandi città le più colpite. In Italia e in Spagna per settimane abbiamo visto le stesse immagini: dagli applausi per i medici ai corridoi degli ospedali pieni di gente che aveva bisogno di cure. In Spagna come in Italia si sono ammalati anche volti noti del mondo dello spettacoli, attori, e sportivi. In Spagna come nel mondo tutto si è fermato e oggi si prova a ricominciare, senza dimenticare quello che è stato.
Ieri sera è andata in onda l’ultima puntata de El secreto de Puente Viejo, la soap spagnola amatissima in tutto il mondo, soprattutto nel nostro paese dove è ancora in onda e viene vista da più di 2 milioni di persone ogni giorni. E l’ultima puntata de Il segreto è stata dedicata a tutte le vittime che il Covid 19 ha fatto e alle famiglie che ancora oggi convivono con un grande dolore che non potrà mai essere cancellato.
IL SEGRETO ULTIMA PUNTATA: LA TOCCANTE DEDICA ALLA SPAGNA
“L’ultima puntata è dedicata a tutte le vittime del coronavirus e a tutte le famiglie che hanno perso qualcuno. Grazie per averci accompagnato durante tutti questi anni. Un abbraccio. El secreto de Puente Viejo” questo il messaggio pubblicato anche sui social prima di una clip che ha fatto rivivere alcuni dei momenti più belli della soap che ha tenuto compagnia al pubblico spagnolo per quasi 10 anni prima di chiudere definitivamente i battenti.
Un momento sicuramente molto emozionante. In questo periodo che deve segnare una rinascita per tutti, è bene sempre ricordare quello che è stato per non commettere gli stessi errori. Non possiamo permetterci di contare ancora altre vittime, di rivedere quelle scene di marzo. Andare avanti si ma ricordando da dove tutto questo è iniziato.