L’acchiappa talenti: un programma brutto come pochi
L'acchiappa talenti non funziona: è un programma brutto che delude ogni genere di aspettativa ( se mai le aveste avute)
Abbiamo aspettato di vedere la prima puntata prima di esprimere un giudizio, anche perchè le premesse possono essere pessime ma poi regalare sorprese. Non è successo con L’acchiappa talenti, un programma da rete regionale che è invece andato in onda su Rai 1. La cosa che stupisce è che professionisti del calibro di Milly Carlucci e Simona Ventura, giusto per fare due nomi, possano accettare di essere i pilastri di un programma brutto. Un copia e incolla, un mix di cose già viste: da Italia’s got talen a Tu si que vales . Non sarebbe stato meglio proporre una nuova edizione de La Corrida? Sarebbe stato più dignitoso. A questo si aggiunge il fatto che Milly Carlucci, non è dato sapere il perchè, sceglie sempre le stesse persone con cui lavorare.
Da Ballando con le stelle sono arrivati Simona Ventura, Wanda Nara, Sabrina Salerno e Teo Mammuccari ( che in Rai avrebbe dovuto avere nuovi progetti e si è ritrovato in una copia mal riuscita del format in cui era un brillante giurato). E dal Cantante mascherato Flavio Insinna e Francesco Facchinetti. Scegliere nuovi volti per dare almeno la parvenza di qualcosa di nuovo era difficile? La conseguenza è un programma brutto, del tutto inguardabile che forse oggi andrà bene negli ascolti per via della curiosità ma che dovrebbe essere letteralmente chiuso.
L’acchiappa talenti: che delusione
Non solo il programma è la copia di mille riassunti, di cose viste e riviste, ma il fatto che ci siano troppe persone a dire la loro, rende l’effetto ancora più caotico. Il bello di Tu si que vales, ad esempio, sta nel fatto che al centro ci siano le esibizioni ( a parte i discutibili momenti in cui non si sa bene per quale motivo la De Filippi si diverte a prendere in giro Sabrina Ferilli). Ma in ogni caso, le parole dei giurati, restano misurate e pesate. Ne L’acchiappa talenti, il numero di prime donne è così elevato, che tutti vogliono parlare, dire la loro, commentare, che alla fine, chi è arrivato sul palco, diventa il co-protagonista di uno show che non funziona.
Quale sarà il destino de L’acchiappa talenti? Ascolti a parte, è la qualità che manca. E’ un programma brutto, con una idea di fondo che non funziona, che ci riporta indietro di 20 anni ( anzi forse 20 anni fa su Rai 1 si vedeva qualcosa di decisamente migliore).