Conduttori che non sanno condurre, concorrenti veggenti che prevedono tutto
Prosegue l'agonia di un Grande Fratello ormai alla frutta: sempre peggio con il conduttore che sbaglia e regala gaffe imbarazzanti e i concorrenti che guarda un po' sanno sempre tutto quello che succederà in puntata
Questa edizione del Grande Fratello resterà nella storia per quanto è imbarazzante. Per l’assurda scelta di farla durare sei mesi, per come è stato tutto gestito e per come viene tutto ancora gestito. Per gli spifferi continui arrivati ai concorrenti, per il metodo Signorini, un conduttore che 5 mesi dopo sbaglia ancora i nomi, non conosce le dinamiche, non capisce la metà delle cose che si dicono in diretta. Non solo, non conosce neppure il meccanismo di quello che dovrà fare in diretta. Emblematica è stata la puntata di ieri, e badate bene, non è neppure la prima volta che succede. Quanto è stato imbarazzante, il momento in cui avrebbe dovuto capire che Beatrice e Grecia erano le prime nominate e che non c’era bisogno di continuare? Quanto è stato imbarazzante sentire che un autore cercava di spiegargli che stava sbagliando e lui lo ha zittito in malo modo? E’ andato avanti poi, convinto che stesse facendo il giusto, mentre persino nella casa avevano capito che se si andava in due in nomination per logica, Massimiliano Varrese non avrebbe dovuto votare nessuno.
Questo succede quando conduci da anni un programma ma non ne hai mai capito il senso, arrivando ad allontanare anche il pubblico. Gli ascolti disastrosi del Grande Fratello ne sono la dimostrazione. Si è scusato poi per la gaffe Signorini e la sua faccia era tutta un programma. Una figuraccia simile in diretta, altrove sarebbe costata cara ad altri. Si può davvero arrivare a sbagliare qualcosa di così elementare e non ravvedersi neppure dopo un nano secondo, quando qualcuno ti ferma e te lo fa notare? Parecchio imbarazzante.
I concorrenti veggenti del Grande Fratello
Non è tutto chiaramente. Questa edizione del Grande Fratello passerà alla storia come quella dei concorrenti veggenti. Non hanno contatti con l’esterno eppure sanno parecchio di quello che accade fuori ma non solo. Ogni settimana azzeccano puntualmente quelle che saranno le clip di serata, riescono persino a prevedere le sorprese che ci saranno. Va dato atto di questo dono della veggenza, la stessa che ha portato molti dei concorrenti ieri anche a comprendere che il televoto sarebbe stato per il finalista e non per l’eliminazione. Ora la questione di ieri sera era abbastanza scontata si fa da anni in questo modo, era facile pensare che anche i meno furbi lo avrebbero capito. Per tutto il resto però ci sono i veggenti…Una edizione di persone particolarmente dotate di fiuto per quello che avverrà…