Dall’Albania durissimo attacco al Grande Fratello italiano per la questione Heidi-Varrese
Una giornalista albanese chiamata a commentare il percorso di Heidi nella casa del Grande Fratello ha dato una lezione alla produzione del reality ma anche a Signorini e company e ha descritto in modo impeccabile Varrese
Il pubblico che ama i reality si sta appassionando in queste settimane all‘edizione albanese del Grande Fratello VIP alla quale sta partecipando anche Heidi Baci, l’ex inquilina del GF made in Mediaset. Appena entrata nella casa, Heidi, anche per spiegare come mai fosse famosa tra i famosi, ha raccontato della sua storia al Grande Fratello italiano e anche nello studio tra conduttore e opinionisti, si è parlato della vicenda di Varrese. In queste settimane, Heidi è stata spesso difesa da chi è stato chiamato a commentare la sua vicenda ed è successo anche ieri sera quando la giornalista Sonila Meço ha tirato una bella bordata a Signorini e company ma ha anche fatto notare che certe dinamiche nei reality non sono più tollerabili.
“Con tutto il rispetto devo esprimere una critica sia all’opinionista che alla conduttrice, che sembrano voler dipingere la gieffina come una ragazza destinata a vivere a tutti i costi una storia d’amore all’interno della casa” ha detto la giornalista che è stata chiamata a commentare quello che stava succedendo a Heidi. In queste settimane la concorrente si era avvicinata in qualche modo al “belloccio” dell’edizione ma poi gli ha fatto capire di non essere interessata a lui. E un po’ come era successo anche in Italia, c’è stato chi le ha dato della facilona, quella che provoca e poi si tira indietro. Adesso Heidi sembra essere vicina a un altro concorrente anche se ha dichiarato di non voler nessuna storia, proprio per via di quello che è successo in Italia.
Heidi al Grande Fratello albanese: l’analisi lucida su Varrese di una giornalista
La giornalista Sonila Meço ha messo in evidenza proprio questo aspetto e ha lanciato delle critiche molto feroci a chi ha lavorato in Italia al reality. Ieri sera nello studio del Grande Fratello ha detto: “Lei ha già dovuto affrontare una situazione simile in Italia e non ha mai avuto esperienze televisive prima. Purtroppo le è capitato un personaggio difficile e complesso, il che avrebbe richiesto un’analisi approfondita da parte di psicologi, anziché semplici opinionisti televisivi. Al fine di fornire una spiegazione più esaustiva di quanto successo al GF.“
Parole molto forti anche contro Varrese, che rispecchiano però in pieno quello che in molti abbiamo detto e scritto in Italia, senza mai esser stati ascoltati.
La giornalista ha poi proseguito con queste parole il suo ragionamento: “Proprio per questo motivo, nonostante la produzione abbia giustamente bisogno di storie d’amore all’interno della casa, io trovo ingiusto che una come lei, colta, dolce e intelligente, come unica aspettativa sia rilegata a sviluppare una relazione sentimentale all’interno del programma. Se quello che ci interessa di lei è il suo legame con i maschi e la reazione dei suoi familiari, la cosa dovrebbe preoccuparci“.
A differenza di quanto succede in Italia, la giornalista, ha dimostrato non solo di essere preparata sulle dinamiche, di conoscere i protagonisti dello show che è stata chiamata a commentare e senza paura ha offerto un punto di vista che andava contro le dinamiche messe in piedi dalla produzione: “Capisco tutto, ma la direzione dello spettacolo è scelta dalla produzione. Si potrebbe tranquillamente dare al programma un’altra impostazione e mostrare altri lati della ragazza. I fan del programma vogliono questo? Il Grande Fratello non dovrebbe essere uno show che cerca di soddisfare le aspettative del pubblico. Si tratta di un esperimento sociale la cui forza risiede nelle dinamiche interne generate dall’isolamento forzato. Quindi credo sia sbagliato che la sola domanda posta allo zio della gieffina sia sull’accettazione di Romeo come possibile genero“. Che bello quando si può essere liberi in questo modo.
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