L’ennesima figuraccia di Garibaldi al GF: Stefano lo riprende, Anita giustifica tutto
Nella casa del Grande Fratello continuano le figuracce di Giuseppe Garibaldi anche se i suoi amici cercano di giustificarlo sempre. Ci pensa Stefano a dare le giuste lezioni: ecco il video
In attesa di vedere la puntata del Grande Fratello in onda domani sera e di capire se alla fine, qualcosa succederà oppure no, possiamo raccontarvi che nelle ultime ore nella casa, Giuseppe Garibaldi ha fatto un’altra delle sue pessime figure. Una decina di giorni fa il buon Garibaldi aveva regalato un’altra chicca che Alfonso Signorini ha fatto passare mentre sui social i telespettatori del GF chiedevano la squalifica del concorrente. L’eroe dei due mondi, parlando con i suoi amici aveva detto che per lui in passato non era neanche pensabile accettare una persona omossessuale ma che adesso ha fatto un grande passo, perchè li accetta…E tutti muti al Grande Fratello, come sempre anche perchè inspiegabilmente, il calabrese le passa tutte lisce.
Tra l’altro facciamo notare che Giuseppe Garibaldi ha vissuto al Nord, ha viaggiato, ha anche fatto altri programmi televisivi. Non è Heidi come Anita ha detto nella discussione successiva con Stefano, per difendere il suo compagno di merende. E’ semplicemente una persona che non sa parlare e che ha una profonda ignoranza. Tutto qui. Ma torniamo adesso a quello che è successo poche ore fa nella casa del Grande Fratello. Stefano, sentendo Giuseppe dire “io ho tanti amici gay come te” gli ha fatto notare che queste frasi non si dicono. In difesa di Giuseppe sono intervenute subito Grecia e Anita, che lo hanno giustificato. Ma Stefano ha fatto un discorso impeccabile.
Il video del discorso di Stefano a Garibaldi
Il video che potete vedere, spiega molto meglio delle parole un concetto basilare. Siamo di fronte a una persona ignorante che non sa esprimersi e che mette anche malizia in alcune cose che dice come era successo con Beatrice Luzzi. E’ stato giustificato un miliardo di volte da questa cosa di non saper parlare. E i calabresi, quelli che lui spesso cita per vantarsi dell’affetto che i suoi corregionali provano per lui, forse un po’ si vergognano visto che vengono etichettati come uomini e donne che escono dalle caverne . Ricordiamo ad Anita tra l’altro, che anche in provincia di Milano ci sono paesini piccoli con 1000 abitanti, e succede anche in provincia di Roma.
Lei che è laureata dovrebbe saperlo, lei che conosce il mondo. Io ad esempio vengo da un paese di 1000 anime in Calabria, ma non mi verrebbe mai in mente di dire “ho tanti amici gay” perchè non faccio nessun genere di differenza tra biondi, eterosessuali, alti, bassi. Semplicemente perchè siamo nel 2024, in un’era in cui anche se vivi tra le pecore, puoi avere una connessione internet, leggere, istruirti e comprendere come oggi si sta al mondo. E Giuseppe Garibaldi non è ne Heidi nè il nonno di Heidi.
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