Nikita Pelizon isolata dai vipponi anche dopo la finale: cosa è successo
Le parole di Nikita dopo la finale del Grande Fratello VIP 7: ecco come l'hanno trattata i vipponi
Sta tornando alla sua vita di prima Nikita Pelizon ma adesso è tutto molto diverso perchè dopo aver trionfato come vincitrice del Grande Fratello VIP 7, tutto è cambiato, adesso ha un vero e proprio esercito i nikiters e le nikiters che la seguono con affetto e che vogliono sapere tutto quello che fa! Non mancano ovviamente le domande alle quali rispondere e Nikita ama molto colloquiare, tramite i social, con i suoi fan. Nelle ultime ore è tornata a parlare di quello che è successo nella casa del Grande Fratello VIP provando a spiegare i motivi per i quali è risultata molto “antipatica” a tanti concorrenti che forse non l’hanno a suo dire compresa o capita.“Perché fino all’ultimo sono stati così maleducati che nemmeno ti hanno fatto i complimenti?“ è la domanda posta a Nikita da un follower. La vincitrice del Grande Fratello VIP non si è tirata indietro e ha risposto.
Le parole di Nikita sulla vittoria al GF VIP e sulla reazione dei vipponi
Nikita ha quindi risposto: “Di base sono stata antipatica perché non mi riuscivano a sottomettere, non riuscivano a farmi modificare il pensiero che avevo, non riuscivano a farmi fare gruppo contro un singolo. Una persona che è diversa, che è intelligente e furba da comprendere anche se qualcuno la vuole fregare. È difficile eh? È difficile quando vuoi vincere e vuoi fare un gruppo diverso… Una persona che anziché parlare male tende a parlare sempre in positivo e vedere i lati positivi. Che provochi e non ceda alla provocazione”.
In merito ai saluti durante la finale, la Pelizon ha spiegato: “Non è venuto nessuno a parte Tavassi che mi ha abbracciata e mi ha detto: “Dai, è finito il gioco” o qualcosa di simile. E basta, ragazzi, altre persone non sono pervenute”. Una versione quella di Nikita che sembra quindi smentire anche le parole di Giaele che invece aveva detto di essere andata da lei per farle le congratulazioni.