Edoardo e Antonella una grande storia d’amore? Quando l’influenza esterna fa più male che bene
No, quella tra Edoardo e Antonella non è una grande storia d'amore e non lo è mai stata e da fuori, qualcuno, invece che sostenere il nulla e fargli del male, dovrebbe farlo notare
Era stato quasi del tutto perfetto il discorso che il padre di Edoardo Donnamaria aveva fatto a suo figlio. Aveva parlato della sua pazienza, del suo percorso, del suo modo di essere. Aveva confessato di aver scoperto molte cose che di lui non conosceva avendo la possibilità di guardare il Grande fratello VIP 7 molte ore al giorno e seguire il giovane Donnamaria. Poi però all’improvviso, si è perso. Era partito bene appunto, dicendo che suo figlio aveva anche sbagliato con Antonella Fiordelisi, mancandole di rispetto. Verissimo, e ha fatto anche bene a dirlo. E non avrebbe dovuto dire: devi lasciarla, no. Perchè un uomo di 30 anni deve essere in grado di prendere delle decisioni. Ma non si può e non si deve, quando si parla di Edoardo Donnamaria e Antonella Fiordelisi, parlare di storia d’amore, di grande storia d’amore. Perchè l’amore signori, è un’altra cosa. L’amore non ti fa urlare in quel modo epiteti vergognosi. L’amore non ti fa umiliare il prossimo. L’amore non è una esigenza di avere una donna accanto con cui fare cose. L’amore è rispetto, è camminare insieme, è sostenersi dalle cadute, è riuscire a comprendersi con un solo sguardo. E’ tanto altro l’amore e le grandi storie d’amore per carità, sono nate nella casa del Grande Fratello VIP. Un reality può essere anche questo ma no, non è amore quello di Edoardo e Antonella. E non ci sono colpe: entrambi hanno sbagliato, si stanno facendo del male, forse hanno anche reso il gioco più difficile. Lo hanno sporcato, vivendolo male. Certo, al cuor non si comanda, ma arrivati a un certo punto, nonostante si viva h24 insieme, bisognerebbe trovare il coraggio di mettere la parola fine. E le influenze esterne, non dovrebbero complicare, dovrebbero solo alleviare, confortare. Peccato.
E non ci riferiamo solo al padre del Donnamaria ma anche alle insulse domande di Signorini e al suo atteggiamento sempre più inappropriato, come il chiedere alla Fiordelisi di andare fuori a parlare con il padre di Edoardo ( due secondi prima in casa si erano scannati, si era parlato di violenza sulle donne e di finzione). Due secondo dopo sei lì, a elemosinare un abbraccio in prima serata. Ma del resto, empatia e coerenza, non sono cose che tutti posseggono e questa edizione del GF VIP, ce l’ha insegnato più che mai.
Edoardo e Antonella: non chiamatelo amore
Il padre di Edoardo a metà ci ha provato, ha invitato suo figlio a stare sereno, perchè le storie finiscono, perchè se le storie ti fanno più soffrire che stare bene vanno chiuse. Peccato però che abbia dimenticato di dire la cosa più importante: sii egoista, pensa al tuo percorso, viviti le amicizie. Abbi rispetto, non perdere la testa: amore non è vincere una coppa per aver sopportato provocazioni. Amore è svegliarsi al mattino con la voglia di stare con la donna che ami, stringerla, giocarci, ridere, progettare, costruire. Non chiamate grande storia d’amore tutto quello che non lo è e non lo è mai stato.