Carlotta Brambilla Pisoni su Marco Bellavia: “Ho pietà di me, solo Cristina D’Avena l’ha aiutato”
Carlotta Brambilla Pisoni si dispera, amica dal liceo e poi collega in tv di Marco Bellavia ma anche lei non l'ha aiutato
Tra gli storici amici e colleghi di Marco Bellavia c’è Carlotta Brambilla Pisoni, insieme hanno vissuto il successo di Bim Bum Bam e Kiss Licia ma hanno anche frequentato il liceo insieme. Solo oggi Carlotta ha scoperto che Marco Bellavia non stava bene, che aveva bisogno di aiuto ma non fa come i vipponi, lei si sente davvero in colpa, piange nella sua intervista a Fanpage, ha pietà di se stessa perché non aveva capito niente, perché come spesso accade si è assenti. Sa che l’unica che gli è rimasta accanto in questi anni è Cristina D’Avena. Non giustifica i concorrenti del GF Vip, ne ha paura, è lo specchio di parte della nostra società ma anche lei si include in quella indifferenza anche se lo ha fatto solo perché distratta da altro.
Carlotta Brambilla Pisoni contro i vipponi: “Quei quattro disgraziati”
Non è vero che chi soffre come Marco Bellavia non può partecipare ad un reality show come il Grande Fratello Vip perché Daniele Bossari e Tonon hanno tratto beneficio dalle loro esperienze al GF. Carlotta piange davvero e spiega cosa la far star male più di tutto.
“Avrei voglia di stringergli la mano e fargli capire che comunque le persone gli vogliono bene. Quello che mi fa star male è che io era un bel po’ che non lo sentivo più. Eravamo davvero tanto amici, abbiamo fatto il liceo insieme e poi la tv. E io mi sento una mer*a perché ci siamo persi di vista e lui in passato aveva anche provato a cercarmi…mi sento una mer*a…”.
Quello che è successo a Marco l’ha mandata fuori testa, sempre a Fanpage racconta: “Ho scoperto, almeno così mi hanno detto, che era da tanto che non stava bene. Ho pietà di me che non ho capito un ca**o – continua – “L’unica che gli è stata vicina in questi anni è stata Cristina D’Avena, anche se eravamo tutti in buoni rapporti”.
Si chiede dove siamo arrivati, cosa siamo diventati e indica i vipponi come un branco in azione: “Vedere come ci comportiamo verso gli altri, come l’indifferenza sia diventata la cosa dominante, è quello che mi fa star più male”. Oggi anche Carlotta si sente fragilissima, lei non parteciperebbe mai al GF e spera non partecipi nemmeno una sua amica che sa dovrebbe entrare. “Le ho detto ‘Ti prego non andare’”.
Ha ragione Carlotta, il GF Vip è anche uno specchio della società, di oggi. Poi conclude: “Uno come Ciacci potresti averlo accanto ed è terrificante”.
Personalmente non giustifico nessuno dei partecipanti del Grande Fratello vip perché chiuderei ,addirittura, la trasmissione dal momento che ,quanto stava succedendo ,era sotto gli occhi di tutti e ,soprattutto ,del GF, attento e vigile ,che h.24 riprende tutto e che, in quei giorni,si soffermava di continuo sui comportamenti “bizzarri” e strambalati del malcapitato o sulle sue scene di dolore e di sofferenza ,sconcertanti,che mandava in onda con la stessa indifferenza e superficialità dei concorrenti
distruggendo ,così ,una persona che in quel momento aveva bisogno soltanto di aiuto e,meno che mai, di apparire o di essere esposto al pubblico ludibrio per dare alla trasmissione più ascolto! Le telecamere , invece,dovevano spegnersi sul sofferente Bellavia per poter affidarlo,in privato ,a persone qualificate e competenti! VERGOGNA!!!