Il serale di Amici 21 non brilla: pericolo noia, spettacolo ripetitivo
La prima puntata di Amici 21 leggermente indigesta: la noia ha preso il sopravvento, nessun guizzo particolare
La prima puntata di Amici 21 è andata e non è stato facile arrivare all’una di notte. Lo spettacolo, diciamo, è stato piacevole, ma davvero poco interessante. Purtroppo questa edizione non spicca per originalità e sembra essere la copia di mille riassunti, una protesi della passata edizione, quando però sul palco del serale, spiccavano talenti del calibro di Sangiovanni e Aka7ven che facevano impazzire milioni di spettatori. Complice anche il lockdown, il coprifuoco, e tutto quello che un anno fa ancora vivevamo, l’edizione 20 di Amici, riscosse un ottimo riscontro in termini di ascolti. Funzionava, perchè in ogni caso, le esibizioni erano interessanti, anche quelle disastrose di chi al serale non ci sarebbe neppure dovuto arrivare: ti chiedevi che cosa sarebbe successo, e questo cancellava l’effetto noia, che contraddistingue questa edizione. Sono stati fatti parecchi errori di valutazione, come quelli di far arrivare al serale, almeno 6-7 ragazzi di cui non sappiamo nulla. Ci sono protagonisti di Amici 21 che sono entrati nella scuola a settembre, altri che sono arrivati a febbraio, di cui a stento si ricorda il nome. E questo non aiuta in un talent in cui, anche le storie contano.
Che noia la prima puntata di Amici 21
Il livello di Amici 21 è spaventosamente più basso di quello dello scorso anno. E tra le copie dei mille riassunto di cui parlavamo ci sono anche alcuni allievi. Pensiamo ad Albe, la fotocopia di Sangiovanni per aspetto fisico, look, testi delle canzoni, melodie. Ieri sera quando ha cantato Nessuno mi può giudicare, per un attimo è sembrato di vedere Sangiovanni sul palco, con una delle sue esibizioni cult. Certo è durato pochi secondi, perchè poi le differenze si sono notate. Insomma, con un cast che non brilla per talento e neppure per carattere, questa prima puntata di Amici 21 è risultata parecchio indigesta.
Non aiuta la giuria. A parte qualche uscita di Stefano de Martino, Stash ed Emanuele Filiberto piaceranno anche alla De Filippi ma non aggiungono nulla allo spettacolo. Mai un commento che vada oltre il loro gusto personale, mai un qualcosa di diverso che possa spiegare anche un voto. Il nulla cosmico. Ed è un peccato perchè di solito, chi è chiamato a giudicare, dà quel quid in più che rende anche tutto più movimentato. E invece, non funziona neppur questo.
Ovviamente copia di mille riassunti sono i guanti di sfida lanciati dalla Celentano che poi non vengono accettati ( e la vittoria di Serena ieri contro Carola è la dimostrazione di quanto spesso facciano male i prof, a non accettare la sfide, visto che la maestra sopravvaluta parecchio i suoi allievi. Ieri sera Carola in quella esibizione è stata disastrosa). Poi le sfide che nessuno vuole vedere tra i prof, Rudy Zerbi vestito da suora fa ridere solo la De Filippi ma va bene così. E poi le prove, sempre le stesse. Non c’è neppure la variabile Giuliano Peparini e che variabile. Un noia mortale tutto il resto.
Ora non sappiamo quali saranno gli ascolti di questa prima puntata, magari il pubblico avrà gradito, magari parleremo di un botto di ascolti. La sensazione però è che ci sia da rivedere qualcosa, da aggiungere un po’ di pepe.