Grande Fratello VIP 6: Signorini difende lo ‘scimmia’ di Soleil, Ainett Stephens controbatte
Lo scontro fra Ainett e Soleil finisce con la difesa d'ufficio di Alfonso Signorini: al Grande Fratello va di scena l'indegno
Dal Grande Fratello al grande caos è un attimo. Nel corso della puntata del primo ottobre di Grande Fratello VIP 6, le donne della casa hanno scaldato gli animi nel tentativo di concludere una polemica scoppiata nel corso della settimana: Soleil ha fatto una brutta uscita commentando il tono di voce usato da Samy Youssef e – in seguito Ainett Stephens – dovuto all’apertura di una litigata per futili motivi fra il giovane modello e Alex Belli. Soleil Sorge ha sbottato con un imbarazzante: “Non urlate come le scimmia”. L’affermazione è stata subito ricondotta ad una offesa di stampo razzista in quanto Ainett e Samy sono entrambi di colore.
In settimana la cosa è degenerata tanto che ai due offesi si è aggiunta Raffaella Fico che dice di sentire molto a cuore la causa in quanto sua figlia pare abbia subito anch’essa offese di stampa razzista proprio con quel termine animalesco. Soleil ha provato a fare le sue scuse ma sono state colte da Ainett come delle scuse finte e dunque non realmente sentite. La faccenda è stata dibattuta in puntata da Alfonso Signorini.
Grande Fratello VIP 6: Signorini difende lo ‘scimmia’ di Soleil
Dopo aver riassunto la faccenda, Alfonso Signorini si è immediatamente schierato in difesa di Soleil Sorge nonostante anche l’accorato discorso fatto da Ainett Stephens; un discorso chiaro, lucido e che ha portato alla luce il fatto che quella brutta parola le ha fatto rifiorire nella mente quando veniva bullizzata a scuola proprio per il colore della sua pelle. A farle il coro sono anche le sorelle Selaissé che anche loro hanno vissuto questa brutta esperienza.
Ma Alfonso Signorini non ha voluto sapere ragione: “Ma quello che sta accadendo nella casa stasera è proprio la dimostrazione di come la situazione stia scappando di mano. Stanno tutti perdendo la brocca! Vedo che c’è pure gente che piange! Io ve lo dico: queste cose non le accetto! Questa cattiva educazione, questa mancanza di dialogo… Il confronto si esprime dialogando e quando manca il dialogo si passa sempre dalla parte del torto” ha spiegato il giornalista a seguito delle rimostranze che Ainette Stephens, le principessime, Francesca Cipriani e Raffaella Fico avevano fatto a Signorini dopo la prima presa di posizione del giornalista in difesa della ex corteggiatrice di Uomini e Donne.
Soleil ha ricevuto anche la difesa d’ufficio di Sonia Bruganelli, e poi ancora quella di Signorini: “Capisco il disagio di Ainett, che ha provato sulla pelle il problema; capisco il disagio di Sami, che è arrivato col barcone; capisco il disagio di Raffaella che porta la sua bambina a scuola ma… proprio perché vivete quel disagio non potete pensare neanche lontanamente che Soleil abbia idee razziste. Vuol dire che avete perso il senno della ragione! Soleil ha detto una frase infelice ma voi, Ainett e Sami, non sbagliate mai? Non fate mai un errore? A me questo discorso del politicamente corretto ha rotto le p**l! Dovete imparate a ragionare con la vostra testa, non inseguendo i like! Vuoi mettere in croce una persona per una cavolata che ha detto? Ma tu chi sei, ah-oh! Soleil ha chiesto scusa: se si pente delle cose che dice, chi siamo noi per metterla in croce?”.