Reality e Talent

Isola dei famosi, per i naufraghi viaggio di ritorno da incubo ma sono a casa

Sono tornati a casa i naufraghi dell'Isola dei famosi ma il viaggio di ritorno è stato un incubo

Un vero incubo il viaggio di ritorno degli ultimi naufraghi rimasti sull’Isola dei famosi ma adesso Ignazio Moser, Andrea Cerioli, Awed e Matteo Diamante sono tornati a casa. In viaggio con loro ovviamente c’erano anche Cecilia Rodriguez, il fratello di Awed e Arianna Cirrincione. Tutti insieme hanno rischiato di perdere l’aereo ma accaldati si sono seduti ai loro posti ma era solo l’inizio dell’ultima disavventura. Una foto in aeroporto mostra tutto il gruppo che pranza a base di panini e patatine Mc Donald’s, tutti a terra e con le scatole messe sul pavimento. Per loro non c’è dubbio che i lunghi mesi trascorsi in Honduras nelle condizioni che abbiamo in parte visto abbiano prodotto questo: mangiare a terra, sul pavimento di un aeroporto, cosa impensabile prima.

IGNAZIO MOSER E GLI ALTRI NAUFRAGHI TORNANO A CASA 

Per loro le sofferenze non sono finite e sui social commentano che qualcosa doveva andare storto. Durante lo scalo a Paridi hanno rischiato di perdere l’aereo ma atterrati a Milano hanno scoperto di avere perso i bagagli e per concludere Awed ha lasciato il portafogli sull’aereo. Niente di così grave, solo la conclusione di un percorso difficile ma si trattava di lavoro.

“Grande conclusione per questa Isola” hanno commentato Awed che ridendo ha sottolineato il disastro.

Per fortuna alla fine sono tutti tornati a casa e hanno potuto osservare i loro corpi nel bagno di casa. “Solo nello specchio di casa ti rendi conto di quanto sei cambiato” ha sottolineato Andrea Cerioli che di sera ha mangiato riso basmati e cocco, o almeno lo ha mostrato sui social e chissà se l’ha mangiato davvero. Ma il più magro di tutti è Awed, è evidente. Adesso tutti devono riprendersi e ci vorrà un po’ di tempo e di attenzioni prima di tornare in forma.

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.