Il Collegio 5: dal taglio di capelli nasce la sommossa dei collegiali, Preside prepara la vendetta
Il Collegio 5 entra nel vivo: marachelle mettono a rischio la permanenza di tutti i collegiali che hanno deciso di fare quadrato
Dopo l’incredibile boom di ascolti della prima puntata, Il Collegio 5 è tornato in onda questa sera 3 novembre 2020 con una esplosiva seconda puntata ricca di colpi di scena e novità. I collegiali hanno iniziato a frequentare le prime lezioni in quanto sono stati in grado di conquistare la divisa ufficiale della scuola. Prima di andare in aula, però, è stato necessario sfoltire le chiome più ribelli fra quelle dei protagonisti di questa stagione del reality.
Ma se i collegiali uomini questa volta si sono concessi alle forbici del parrucchiere senza farsi grossi problemi, le collegiali hanno vissuto un momento di trauma fra urla, fughe e persino litigate con la Sorvegliante. Alla fine della fiera tutti si sono fatti tagliare i capelli tranne Luna Scognamiglio che – adducendo ad una promessa fatta alla bisnonna – si è fatta solo accorciare le punte dei capelli costringendosi ad una lunga treccia.
Il Collegio 5: Simone Bettin nuovo collegiale
La nuova settimana de Il Collegio 5 si è aperto con il discorso del Preside Bosisio e con l’annuncio di un nuovo collegiale, arrivato con una settimana di ritardo per pure problematiche tecniche. Parliamo del beffardo Simone Bettin, che è stato costretto anche lui ad eseguire un test d’ingresso di cultura generale oltre al consueto taglio di capelli.
I collegiali iniziato a seguire le lezioni e iniziano a prendersi libertà non dovute: prendono in giro le lezioni del prof Raina, non lasciano in pace nemmeno la prof Petolicchio e – dopo alcune indagini – vengono beccati in più occasioni a vandalizzare gli ambienti del Collegio. La strategia dei ragazzi è sempre la stessa: non addossare mai la colpa sui veri colpevoli dei misfatti ma dare la colpa all’intero gruppo di studenti. “Siamo stati tutti” è diventato il nuovo tormentone di questa stagione.
Nel Collegio iniziamo a conoscere nuove facce: il prof di Recitazione – che somiglia ad Alessandro Borghese, così come ironicamente raccontato da alcuni studenti – e il bidello, un Sorvegliante amico dei collegiali, dallo spiccato accento romanaccio e che, oltre a dispensare battutine, venderà merendine e panini ai ragazzi (che da quest’anno avranno un budget di 10mila Lire a settimana). “Ma 10mila Lire sono 50 centesimi di Euro, vero?” si è chiesta una distratta collegiale nel corso di un confessionale.
Il Collegio non può tollerare la maleducazione e i gesti irrispettosi nei confronti dei corpo docente e degli ambienti scolastici sono all’ordine del giorno. Il Preside convoca gli studenti a prendere parte ad un test di verifica a tappeto. Anche in questo caso, i collegiali decidono di fare quadrato e di consegnare tutti il compito in bianco. L’ennesima irregolarità che manda su tutte le furie il Preside Bosisio. In gesto di protesta, i collegiali gettano in aria i fogli di questo compito a sorpresa pur sapendo che una punizione molto grande li aspetta all’uscio della porta…