Grande Fratello VIP 5: Paolo Brosio vuole ritirarsi? Lo sfogo ad Alfonso Signorini
Paolo Brosio medita il ritiro? Il vippone del GF VIP ha accusato il colpo dopo le numerose accuse di Alfonso Signorini
Paolo Brosio non ha nemmeno concluso la sua prima settimana di permanenza nella casa del Grande Fratello VIP 5 che già sente la necessità di volersi ritirare. Una fake news? Tutt’altro! Il “vippone” ha esplicitato questa sua volontà proprio nel corso della puntata del 2 novembre 2020 a causa delle numerose accuse che l’ex inviato del Tg4 si è visto piovere addosso in meno di due ore; tutte accuse che hanno riguardato la sua condotta tenuta dentro le quattro mura della casa più spiata d’Italia.
Infatti, nel corso della lunga serata conclusasi alle ore 01:30 circa, Alfonso Signorini ha portato alla luce attraverso svariati filmati alcuni comportanti sgradevoli e alcune infrazioni al regolamento attuate da Paolo Brosio che mettono in una posizione difficile il “vippone”, tanto che per i sensi di colpa ha annunciato di sentirsi quasi in dovere di lasciare la trasmissione.
Grande Fratello VIP 5: Paolo Brosio e le preghiere fastidiose
Paolo Brosio è stato accusato di strumentalizzare la propria cristianità a favore di camera. Infatti, lui assieme ad altri concorrenti, la scorsa notte avrebbero iniziato a pregare urlando arrivando persino a spaventare (ed indignare) alcuni dei “vipponi” presenti in camera da letto. La faccenda è stata giustificata da Brosio con una scusa un po’ improbabile: lui e a De Blanck stavano pregando Sant’Antonio in quanto il mito vorrebbe che pregando ad alta voce il beato li avrebbe aiutati a ritrovare un oggetto smarrito. Un anello per la precisione.
Grande Fratello VIP 5: Paolo Brosio e le teorie sul COVID19
Nel corso della stessa puntata, Signorini ha chiesto a Paolo Brosio di fare marcia indietro su alcune gravi affermazioni riguardanti il COVID19, di cui lui stesso è stato vittima. Fra i vari strafalcioni detti dal giornalista ci sarebbe l’ipotesi di liberare dalla quarantena gli asintomatici visto che non sarebbero contagiosi; che il tampone non è sufficiente “per tenere inchiodata una persona” in quanto sarebbero necessari molti altri test fra cui TAC, esami di sangue, feci e urine. “Non possiamo essere schiavi del tampone” ha sentenziato in diretta tv, chiedendo anche di non attuare alcun lockdown sennò “si muore di fame”.
Grande Fratello VIP 5: Paolo Brosio e la bestemmia
Sembra ironico ma un uomo così religioso come Paolo Brosio è stato accusato anche di aver bestemmiato. Sui social, nei giorni scorsi, sono apparsi anche dei video che in qualche modo lo hanno testimoniato. In questo caso, però, Alfonso Signorini ha solo raccontato a Brosio la notizia e lo ha graziato in quanto farebbe parte di una cadenza lessicale: “Ti invito a non utilizzare più queste espressioni toscane che richiamano Dio“. Le affermazioni incriminate non sono blasfeme ma di certo, come dice il noto comandamento, non si deve nominare il nome di Dio invano.
Grande Fratello VIP 5: Paolo Brosio e le infrazioni al regolamento
E per non farsi mancare nulla, nel corso della puntata del 2 novembre di Grande Fratello VIP 5, Brosio è stato accusato anche di non aver rispettato i patti che fanno parte degli accordi contrattuali fra Mediaset e concorrenti. Il giornalista ha spoilerato agli altri “vipponi” che il reality andrà in onda fino a febbraio ma anche l’identità di alcuni dei nuovi concorrenti in arrivo dei prossimo giorni (Stefano Bettarini su tutti). In questo caso, Brosio non è stato graziato ed è finito d’ufficio al televoto.