Urla fuori dalla casa per squalifica di Clizia Incorvaia che adesso riflette: Zequila le consiglia di citare il film Il traditore
Antonio Zequila suggerisce a Clizia Incorvaia un modo per uscire dal "caso Buscetta" dopo le urla fuori dalla casa con persone che invocano la sua squalifica
Nella casa del Grande Fratello VIP 4 sta succedendo di tutto. E se è vero che in questa edizione nessun elicottero è volato sulla casa per dare notizie ai protagonisti ( a dimostrazione di quanto siano poco amati e seguiti i concorrenti di questo reality) i vecchi metodi funzionano sempre. Ieri per esempio, un gruppo di persone si è avvicinato alla casa del Gf per urlare qualcosa contro Clizia. La Incorvaia ha sentito bene quello che la gente fuori diceva e ha capito che le stavano dando contro per le frasi, inqualificabili che ha usato per attaccare Andrea Denver. Non solo, le persone arrivate fuori dalla casa, hanno urlato anche il loro incoraggiamento per Andrea mentre per Clizia invocavano la squalifica.
Paolo Ciavarro ha cercato di rassicurarla dicendole che non è successo nulla di grave ( per fortuna nella casa ci sono persone come Adriana Volpe che hanno invece sottolineato la gravità dell’accaduto).E anche Antonio Zequila, che aveva attaccato Denver, si schiera dalla parte della Incorvaia arrivando persino a suggerire come si può giustificare davanti al pubblico qualora in diretta si parlasse della questione.
E’ proprio vero che nella casa del Gf non ci si renda conto di quello che succede e di avere una telecamera piazzata h24 in testa perchè altrimenti non si spiegano le reazioni di concorrenti che dovrebbero limitarsi a chiedere scusa invece che studiare dei modi per “pararsi il di dietro” tra l’altro davanti alle telecamere…
VIDEO ANTONIO ZEQUILA E CLIZIA: I CONSIGLI PER DIFENDERSI DAGLI ATTACCHI
E così Zequila inizia a citare il film con Pierfrancesco Favino, Il traditore, suggerendo a Clizia di tirare in ballo una citazione dal film. “Potrei fare così, posso dire questo” commenta Clizia.
Ma davvero? Scusarsi semplicemente dicendo di aver perso il lume della ragione e di aver aperto la bocca senza rendersi conto di quello che si stava dicendo sarebbe cosa così complicata?
Lungi da noi voler invocare sempre la squalifica, la gogna mediatica. Saranno poi gli autori a valutare. Ma non sarebbe semplice scusarsi? Non sarebbe umano dire ho esagerato, posso scusarmi, non volevo dire questa cosa…Del resto visto che la questione Antonella Elia che parla di spintoni che l’hanno fatta spostare di un metro e mette in mezzo violenza e bullismo, è stata liquidata come ben sapete, perchè da questa storia dovremmo aspettarci altro?