X Factor 2018: Bootcamp, le squadre di Mara Maionchi e Asia Argento
Ecco i nomi dei concorrenti delle squadre degli Under Uomini e dei Gruppi che accederanno alle Home Visit di X Factor 2018. I loro coach sono Mara Maionchi e Asia Argento (in attesa del cambio).
Dopo aver seguito tutte le puntate delle Audizioni, X Factor 2018 entra nel vivo delle selezioni dei concorrenti con i Bootcamp. Anche quest’anno il talent show di Sky Uno viene riconfermata la formula della chair challenge: solo cinque posti da occupare e una staffetta di esibizioni (cover) da ascoltare. I cinque talenti più convincenti potranno occupare i posti liberi; i meno interessanti, invece, dovranno lasciare il posto ai nuovi arrivi. Ma quali sono gli aspiranti concorrenti che hanno superato anche questo secondo step?
X Factor 2018: Bootcamp, la squadra di Mara Maionchi
Partiamo da Mara Maionchi: la ultra veterana del talent show di Sky Uno quest’anno ha l’arduo compito di fare da mentore ai giovani concorrenti della categoria Under Uomini. Dopo vari switch, la squadra selezionata dalla ex discografica durante la fase dei Bootcamp è la seguente: Emanuele Bertelli, che si è esibito con il brano “Location” di Khalid, accompagnandosi al pianoforte; Marco Anastasio in arte Anastasio, che ha reinterpretato a suo modo “Generale” di Francesco De Gregori.
E ancora: Leonardo Parmeggiani, che ha convinto la Maionchi cantando “Stay” di Post Malone accompagnandosi alla chitarra; anche Pierfrancesco Criscitiello in arte Pjero, suonando la chitara, ha convinto la coach cantando “Father And Son” di Cat Stevens. Ultimo, ma non per importanza, Leo Gassmann, che si è presentato sul palco con la cover di“Kurt Cobain” di Brunori Sas.
X Factor 2018: Bootcamp, la squadra di Asia Argento
I Bootcamp d X Factor 2018 si chiudono con le decisioni prese da Asia Argento e la sua squadra: quella delle band. Una squadra che – per ovvie ragioni – finirà di diritto a Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale. Ma quali sono i cinque gruppi che hanno passato il turno? Ecco l’elenco: gli Inquietude, che hanno passato il turno cantando “Anna” di Lucio Battisti; i Red Bricks Foundation, che hanno dimostrato il loro talento con il brano “Someday” dei The Strokes; i BowLand, che si sono esibiti con il brano”Maybe Tomorrow” degli Stereophonics.
Chiudono l’elenco: i Moka Stone (hanno scelto il brano “Renegades Of Funk” dei Rage Against The Machine) e i Seveso Casino Palace con “I Miss The Misery” degli Halestorm.
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