Corinne Clery al Gf Vip confida che non aveva nemmeno i soldi per mangiare, truffata da una persona (Foto)
Corinne Clery al Grande Fratello Vip 2017 racconta di quando cercava monetine nelle borse per mangiare (foto)
Mentre Serena Grandi commenta che Corinne Clery è al Grande Fratello Vip 2017 per parlare male di lei, la nuova inquilina ha molto di più da raccontare e confida a Daniele Bossari dei tempi in cui non aveva nemmeno i soldi per mangiare. Corinne Clery ha attraversato periodo neri, subito una truffa che le ha causato enormi problemi economici. Confida che c’è stato un periodo in cui frugava nelle sue borse alla ricerca di monetine per comprare un pezzo di pizza. La concorrente vip del Gf 2017 parla di 25 anni fa, quando perse tutto e fu costretta a vendere tutto, casa, auto e gioieli. Aveva 43 anni e ha dovuto cominciare da zero; aveva già un figlio grande che stava in America e abituata al lusso si trovò dalle stelle alle stalle. Si emoziona mentre parla con Daniele Bossari e confessa che qualcuno molto vicino a lei aveva le sue firme e le ha preso tutto, milioni di dollari.
“Avevo dei beni importanti, comprati con i miei soldi. Non ho mai chiesto niente a mio papà. Poi la truffa. Qualcuno vicino a me, aveva le mie firme e mi ha fottuto tutto, stiamo parlando milioni di dollari – Clery aggiunge – Poi ho avuto un grande dolore perché un membro della mia famiglia è morto in modo molto brutto, stavo troppo male e ho rifiutato un film. Dopo non ho potuto pagare il mutuo e ho dovuto vendere tutto”.
Al Gf Vip 2017 è guerra tra Corinne Clery e Serena Grandi
Andò a vivere in una casetta senza ascensore al sesto piano: “Non posso fare nulla perché tutto questo è successo in America, questa persona ha fatto diciassette passaggi di società per rubarmi tutto. Dopo mi sono rifatta, ma non concepisco di essere mantenuta da qualcuno. Non so dove ho trovato la forza, anche perché sono cresciuta nella seta”. Corinne Clery racconta così un po’ della sua vita, lei abituata ad avere tutto si è ritrovata davvero senza niente, ma poi ce l’ha fatta.