Filippo Bisciglia a Temptation Island: era proprio necessario?
La seconda edizione di Temptation island riparte da Filippo Bisciglia: ma il ruolo del conduttore è davvero fondamentale in questo format? E non si poteva trovare "di meglio"?
Per tutta la durata della prima puntata di Temptation Island ogni volta che veniva inquadrato Filippo Bisciglia veniva da chiedersi cosa c’era di strano in lui. Un nuovo taglio di capelli? Una nuova tinta di capelli? Una pelle morbida e sbarbata? Uno strano accento che cercava di coprire la sua mitica cadenza romana? Un mix di domande alle quali difficilmente avremo una risposta: dalla scorsa stagione infatti autori e non ci dicono che Filippo è il meglio sulla piazza, il miglior “conduttore” per un programma come Temptation Island. Noi invece anche dopo la prima puntata della seconda stagione siamo qui a chiederci se la sua presenza fosse proprio necessaria. Ma mentre lo scorso anno lo giustificavamo anche con la sua inesperienza, quest’anno il suo prendersi troppo sul serio fa anche rimpiangere il Filippo che avevamo visto nella prima edizione del programma di Canale 5. Una roba da rimpiangere proprio le voci tenebrose che accompagnano i servizi di Chi l’ha visto, incredibile davvero. Il suo volto con sorrisetto o la sua testa che fa “si si” come a dire ti comprendo, e le battute praticamente inutili, studiate a tavolino che lasciano la pelle d’oca sul braccio non aiutano. Con lui o senza di lui il programma sarebbe lo stesso. Saranno stati complici anche i tagli di questa prima puntata con pochissimo spazio dato alle sua parole ( meglio così del resto) ma davvero ci sfugge quella che può essere l’utilità di una conduzione come questa. Più in generale, mettendo anche da parte per un secondo che sia l’ex gieffino a condurre, ci sfugge il ruolo di questa figura per come l’abbiamo vista e intesa nella prima puntata.
GLI ASCOLTI DELLA PRIMA PUNTATA DI TEMPTATION ISLAND-LEGGI QUI“non c’è bisogno di un oggetto se una persona la porti nel cuore” ma davvero? Sogniamo o siamo desti? No perchè questa frase da bacio perugina detta da Filippo alla povera Alessia che voleva portare via la giacca del suo bello lascia basiti. Soprattutto poi se Teresa ha in camera mezza casa che le ricorda Salvatore, dal cuscino a forma di cuore con una boccetta di profumo intera versata su alla sua maglia con la quale si consola…
Una sola parola: perchè? Forse non lo sapremo mai e ce lo dobbiamo tenere, come si suol dire in questi casi. Così è deciso.
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2 responses to “Filippo Bisciglia a Temptation Island: era proprio necessario?”
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Oddio anche io ho notato il parrucchino! La base della cute è troppo scura ed innaturale! Quella finta hairline a punta sembra asfalto rovente…
A quanto pare il troppo fondo tinta faceva questo effetto!!!