Gerry Scotti fa la spia: “Mediaset non pensa ad avere Sanremo”
"Faccio un po' la spia ben informata, Mediaset non pensa a Sanremo" ha detto Gerry Scotti in conferenza stampa
Da almeno un paio di anni si parla della possibilità di vedere il Festival di Sanremo su altre reti. E ovviamente si pensa a Mediaset pronta ad acquistare i diritti per la kermesse più importante che c’è in Italia dal punto di vista musicale e dello spettacolo. E’ anche uno dei cavalli di battaglia di Striscia la notizia, se ne parla da tempo. Oggi quindi in conferenza stampa, è arrivata una domanda inevitabile proprio a Gerry Scotti che ha avuto l’ok da parte di Pier Silvio Berlusconi per partecipare al Sanremo di Carlo Conti.
All’inizio della conferenza stampa Gerry Scotti ha anche voluto scherzare sul fatto che non ha mai condotto il Festival prima di questa edizione. Anche per lui una sorta di record quindi, proprio per lui che conduce il guinnes world record. “Io sono quello che ha fatto meno Sanremo al mondo. Anche il mio portiere l’ha fatto. E’ una bella emozione, un bel regalo che mi avete fatto e sono stato accolto dal tuo gruppo di lavoro, dalle maestranze, da Sanremo benissimo…” ha detto Gerry Scotti.
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Gerry Scotti fa la spia: Sanremo resta in Rai
Si parla del ricorso Rai per la decisione del Tar Liguria e si chiede a Scotti se l’ipotesi può stuzzicare Mediaset: “E’ più facile che io conduca Sanremo in Rai piuttosto che Mediaset si prenda tutto il baraccone“. Gerry Scotti ha detto di essere una spia ben informata ed effettivamente lui lavora da sempre a stretto contatto con Pier Silvio quindi saprebbe cosa dire in questo senso . E oggi con molta chiarezza infatti sa cosa rispondere a questa domanda: “Comunque io in Azienda non ho mai sentito parlare di un’ipotesi del genere, ovvero di organizzare Sanremo”. E se lo dice Gerry Scotti, ci crediamo davvero! Poi scherzando ha anche detto: “se lo conducessi ovviamente chiamerei Carlo Conti e Antonella Clerici con me”.
Sulla questione è anche intervenuto Carlo Conti spiegando che ci sono cose molto più semplici di quello che può sembrare e ribadisce che ha chiamato al suo fianco Gerry in quanto amico: “La sua presenza qui non ha nessuna dietrologia: le cose sono più semplici di quanto si pensi”. Ha spiegato che c’è stata una chiamata, poi la richiesta da parte di Gerry Scotti al suo editore ed è arrivato il via libera quindi tutto è stato confermato.
Gerry Scotti ha anche risposto alla domanda su Silvio Berlusconi. Cosa gli avrebbe detto vedendolo sul palco del festival? “Bhè sarebbe stato felice e mi avrebbe detto ancora una volta di mettere la cravatta”.
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