Eleonora Giorgi ha lasciato regali e oggetti per tutti ma c’è ancora una cosa da fare
Eleonora Giorgi ha pensato a tutto e tutti, ha lasciato regali e oggetti ma c'è una cosa che deve ancora fare con suo figlio Andrea
E’ Andrea Rizzoli a raccontare di sua madre, di Eleonora Giorgi, di come si sta preparando a lasciare tutti e tutto. A Verissimo c’è tutta la verità, la forza e la serenità, non c’è spazio per le lacrime di disperazione ma per le cose belle.
Eleonora Giorgi sa bene che le servirebbe un miracolo per guarire dal tumore al pancreas ma mentre tutti speriamo che viva tanti anni ancora, lei ha preparato tutto. Non solo ha fatto tutto quello che poteva fare per combattere la malattia ma ha lasciato oggetti e regali per tutti. Andrea Rizzoli aveva già raccontato del regalo che la mamma ha fatto a lui e a Paolo ma c’è molto di pi.
Eleonora Giorgi ha riempito di regali Gabriele
Non sa quanto tempo le resta ma Eleonora ha comprato tanti regali per il nipotino, il suo adorato Gabriele, il figlio di Paolo e Clizia. Non vuole che la dimentichi, non vuole che resti senza i suoi doni, il suo amore immenso.
Andrea a Verissimo racconta che la madre ha pensato a tutti e ha lasciato oggetti che parlano di lei ai figli e alle nuore, non solo quei pacchetti che hanno aperto davanti alla sala operatoria.
Sono sereni, è serena la meravigliosa attrice che si sta insegnando tanto, sono sereni i figli perché sanno di avere fatto tutto ma c’è ancora qualcosa da fare.
>>>>Andrea Rizzoli, il figlio di Eleonora Giorgi ci dice come sta oggi: “E’ serena, ha fatto tutto”
“Abbiamo vissuto tutto alla massima, stiamo bene, il male ci fa male quando glielo permettiamo” confida Andrea Rizzoli che non ha rimpianti, che sa già che quando la mamma non ci sarà più non potrà dire che c’è qualcosa di non detto e di non fatto, tranne una cosa.
“C’è un palazzo rinascimentale romano, non abbiamo mai avuto modo di andare, che lei un giorno aveva organizzato senza ricordarsi che io ero fuori perché stavo facendo una gara. C’è rimasta molto male e quindi la dovrò portare però quello che inizialmente volevamo fare, quello che ci dovevamo dire in qualche modo ce lo siamo detti. Io non ho rammarichi, non ho da dire avrei voluto, avrei potuto. Invece il mio papà che se n’è andato molto in fretta, con lui ho avuto il rammarico, avrei voluto dirgli delle cose ma non ho avuto il questo”.
Dice anche altro il figlio di Eleonora Giorgi: “Questo lungo percorso per quanto fosse per lei doloroso e per noi meraviglioso mi chiedo sempre se per una persona è meglio spegnersi così di botto senza sapere nulla, nel sonno magari no, così non soffre…” ma sa già la risposta perché questo tempo con la famiglia, con la madre è stato ed è prezioso.