Alda D’Eusanio vittima di un truffatore ha perso tutti i risparmi: 357mila euro per una casa fantasma
Alda D'Eusanio truffata per una casa fantasma ha perso 357mila euro. Un duro colpo per lei e suo fratello
A La volta buona si parla di truffe, di personaggi famosi vittime di truffa. Anche Alda D’Eusanio racconta la sua terribile esperienza, non una truffa amorosa ma la perdita di tutti i risparmi per acquistare una casa.
Era la casa che Alda D’Eusanio voleva comprare per suo fratello, per averlo vicino. Quella casa l’avevano anche vista, il mediatore, il truffatore, aveva fatto in modo di scegliere la casa perfetta per loro, era vicino casa sua: “Me l’ha fatta vedere la casa che era proprio di fronte a casa mia, una bella casa così e che poteva costare una cifra che facendo un mutuo io ci potevo arrivare”.
Alda D’Eusanio truffata di 357.000 euro
Sono soldi che ha dato contanti al truffatore, che è un avvocato e che dice esercita ancora la professione e ha continuato a truffare altre persone. Intanto, quella casa è stata davvero venduta ma Alda non ha mai rivisto nemmeno un euro.
“Una volta gli ho dato 100.000 cash e poi ha richiamato dicendo ‘ma qui c’è l’asta e bisogna offrire di più’ e lui dava appuntamento nel suo studio legale… Continua a fare truffe, continua a farle anche tutt’ora, è un truffatore seriale perché io poi avendolo denunciato penalmente è stato condannato, stiamo aspettando il terzo grado di giudizio perché faccia qualche giorno di carcere perché i truffatori in Italia vengono condannati poco”.
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Alda D’Eusanio non teme di dire nulla, certa ovviamente di avere ragione ma parla anche della mortificazione. E’ stata truffata di tutti i suoi risparmi: “Perché io non è che ho fatto tutti ‘sti soldi e poi erano per comprare una casa a mio fratello e non per arricchirmi o fare chissà che ma una casa per mio fratello, averlo vicino nella mia vecchiaia, quindi, insomma era una cosa molto importante. Mi ha colpito proprio nei sentimenti ha colpito me che come una cretina ci sono cascata e mio fratello… ci siamo cascati intero tutti e due tanto era il desiderio ma noi la casa l’abbiamo vista non è che non l’abbiamo vista infatti poi la casa è stata venduta all’asta perché era vera la casa dell’asta eh non era un falso, era vera ma lui non c’entrava nulla, lui come avvocato non c’entrava nulla. Poi ho scoperto che quando si è presentato avvocato da me era un avvocato a Barcellona… Noi abbiamo fatto vari esposti”.
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