Le scuse di Antonella Clerici: “Lo dicevo senza pensare ma ferivo tante persone”
Antonella Clerici è davvero dispiaciuta, chiede scusa più volte, non aveva pensato a quelle parole che invece hanno fatto male a tante persone
Antonella Clerici ha doppie scuse da fare oggi dalla cucina di E’ sempre mezzogiorno. Sincera come poche in tv la conduttrice a inizio puntata a prima chiesto scusa al pubblico per la sua enorme stanchezza poi le scuse ben più importanti.
Confessa che le hanno fatto notare che diceva spesso una frase che feriva più persone, una frase sull’amianto, un modo di dire, una espressione detta con troppa leggerezza ma Antonella Clerici è molto dispiaciuta, chiede scusa più volte, spiega tutto. Puntata del 17 dicembre 2024 di E’ sempre mezzogiorno e ancora una volta la Clerici colpisce al cuore tutti dando una bella lezione.
Antonella Clerici scuse in diretta a E’ sempre mezzogiorno
Si può sbagliare e chissà quante volte lo facciamo senza rendercene conto.
E’ mentre Daniele Persegani prepara il suo timballo e prende lo stampo bollente a mani nude che Antonella Clerici ne approfitta per fare le sue scuse. Tante volte guardando quella scena ha detto che i cuochi hanno le mano di amianto, l’ha fatto con leggerezza, senza pensare, chiede scusa a tutti: “Mi scuso perché l’amianto ha creato tantissimi problemi e ancora ne crea, mi scuso per la mia espressione, io poi ho una mia amica, Federica Grosso, che è una dottoressa che cura proprio i malati per l’amianto, il mesotelioma. E’ che mi hanno fatto notare che quando dicevo questa cosa non pensavo a questo e diciamo… ecco mi scuso perché è un modo di dire banale a cui non avevo pensato però invece è importante perché ferisce”.
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Le scuse per la stanchezza
E’ giornata di scuse ma questo fanno sorridere, riguardano Antonella che aggiunge che non è più una ragazzina e che quindi fa più fatica nel portare avanti in questo periodo ben tre trasmissioni in tv.
“Chiedo scusa se ogni tanto ho dei rallentamenti ma sono talmente stanca che davvero ogni tanto mi manca il fiato per parlare ma ci siamo. Arriveremo a Natale… io racconto sempre tutto al mio pubblico ed è giusto dire uno come sta, come uno si sente sennò si finge. Io non sono così quindi nel bene e nel male vi racconto sempre, quindi, succedono delle cose belle ma avere insomma due serali e il quotidiano eccetera non è proprio facile io poi sono una secchiona che studia, studia, studia”.
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