Programmi TV

La sorella di Jane Alexander morta per una setta: “non mi perdonerò mai”

E' un dolore che Jane Alexander porterà sempre dentro, la morte della sorella vittima di una setta. Si sente colpevole

jane alexander sorella

Nel libro di Jane Alexander c’è un altro racconto doloroso, la morte della sorella a 42 anni poco dopo la morte del padre. Ospite a Verissimo il 7 dicembre 2024 ricorda tutto, inizia dal tumore del padre e poi l’assurda morte della sorella.

Il padre non ha voluto curarsi ma la sua decisione la conoscevano tutti, è morto due anni dopo la diagnosi. Un dolore assurdo ma quando la sorella le ha detto che le avevano trovato un nodulo al seno ha avuto paura, lei però l’ha tranquillizzata, non aveva niente. Non era vero ma le aveva chiesto di non dire niente a nessuno, del nodulo, della biopsia, tanto non aveva niente. Erano bugie.

Jane Alexander la morte della sorella 

“Le avevano trovato un nodulo e non sapevo che dire, papà è appena morto di cancro e ora trovano un nodulo a te ma lei ride e dice che non sarà nulla, di non preoccuparmi e più che altro di non dire niente a nessuno” scrive tutto nel libro.

La sorella di Jane Alexander continua a frequentare questi gruppi di ascolto, riunioni in cui si parlava di vite, come affrontarla la vita. “Litiga con tutti, prima gli amici poi con me, poi mia madre e non ci parliamo per quasi due anni. Sono arrabbiata e un giorno mia madre mi dice che mia sorella sta male, pare abbia un problema ai polmoni, le rispondo con la cosa più brutta che posso dire ‘spero sia cancro’. Passano i giorni e mamma mi diche che mia sorella è in ospedale, che è cancro. Penso che è colpa mia. Vado a trovarla un’altra volta con Damiano che non si avvicina perché ha paura di questa figura che riconosce ma che gli sembra così diversa. Quel gruppo era una setta che le aveva imposto di non vederci più e che l’aveva convinta che sarebbe stata salvata dagli alieni e lei ci aveva creduto. Quella è stata l’ultima volta che ho visto mia sorella viva. E’ morta tre anni dopo mio papà, aveva 42 anni e io non mi perdonerò mai”.
Era tanto arrabbiata Jane con sua sorella: “ma non sapevo, non avevo la più pallida idea. Ovviamente se avessi saputo non avrei mai detto quella frase, non avrei mai nemmeno pensato dopo quello che era successo a papà”.

>>>>A Verissimo Jane Alexander: “papà ha deciso di non fare la chemio e di vivere solo due anni

Faceva parte di una settima, Jane Alexander ha poi cercato di indagare ma le hanno detto che le sette sono molto pericolose. Voleva infiltrarsi per capire, per fare qualcosa, per denunciare. 
Le resta la rabbia e il rimorso di non avere detto a qualcuno di quella biopsia, di quel nodulo. Le pesa quel pensiero che se non avesse dato ascolto a sua sorella oggi lei magari sarebbe viva. 

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.