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Rai 2 cancella L’altra Italia: Monteleone fa FLOP ma resta

L'altra Italia chiude i battenti per ascolti FLOP: la decisione della Rai , il silenzio di Monteleone

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La Rai ha deciso: “L’Altra Italia”, il programma condotto da Antonino Monteleone e trasmesso su Rai 2, ha chiuso ufficialmente i battenti a causa di un flop di ascolti. Nonostante le aspettative iniziali e l’impegno della produzione nel portare in prima serata temi legati all’Italia nascosta e alle storie meno raccontate del Paese, il pubblico non ha risposto come sperato. Giovedì andrà in onda l’ultima puntata a dispetto di quello che il conduttore aveva detto nei giorni passati, non mostrandosi preoccupato per i dati. Ma di fronte all’1 % di share con un programma in prima serata, non poteva che arrivare questa decisione.

Il programma aveva l’obiettivo di esplorare l’altra faccia del nostro Paese, con storie di persone comuni, piccole realtà e temi sociali poco visibili nei media tradizionali. Tuttavia, la formula proposta da Monteleone non è riuscita a conquistare l’interesse del pubblico. La Rai ha deciso di interrompere la messa in onda del format dopo una serie di ascolti deludenti, rendendo la chiusura inevitabile. Nessun commento al momento da parte di Antonino Monteleone.

L’altra Italia chiude per ascolti FLOP

I dati di ascolto delle prime puntate de L’altra Italia hanno segnato numeri ben al di sotto delle aspettative: il debutto della prima puntata ha registrato uno share del 2,1%, coinvolgendo circa 350.000 spettatori. Già dalla seconda puntata, i numeri sono scesi ulteriormente, raggiungendo uno share del 1,8% con appena 300.000 spettatori. La terza puntata, trasmessa lo scorso giovedì, ha toccato il punto più basso, con uno share dell’1,5% e poco più di 250.000 spettatori. Cifre che, nel panorama televisivo di oggi, non sono sufficienti per giustificare la continuazione di un programma in prima serata su una rete nazionale.

La decisione di interrompere “L’Altra Italia” è stata dunque presa rapidamente, anche a causa dei costi di produzione che risultavano troppo elevati rispetto ai ritorni effettivi in termini di audience. L’emittente pubblica, consapevole dell’importanza di mantenere alta la competitività nel palinsesto serale, ha preferito tagliare corto e liberare lo slot per proposte potenzialmente più accattivanti.

La nota della Rai

Nelle prossime settimane insieme al conduttore Antonino Monteleone, con la Direzione Distribuzione e la Direzione Marketing avvieremo delle riflessioni per realizzare una nuova trasmissione con un nuovo format e una collocazione in palinsesto più efficaci. Lo rende noto la Direzione Approfondimento

Ora la Rai sta già lavorando per sostituire il programma con nuovi format, cercando di recuperare ascolti e riportare l’interesse del pubblico su Rai 2. Stando a quanto si legge sulla nota però, l’avventura in Rai di Monteleone non è finita. Per l’ex Iena, che prima dell’esordio del suo nuovo programma, aveva minimizzato sugli ascolti che potevano essere anche bassi, ci sarà a quanto pare una nuova collocazione e nuove avventure sempre in Rai. Non è la prima volta che un programma del giovedì sera viene chiuso. E’ successo anche due stagioni fa a Ilaria d’Amico che si è vista chiudere il suo programma proprio come accaduto a L’altra Italia, con numeri non troppo diversi da quelli di Monteleone.

Da far notare che tra i volti del piccolo schermo e del giornalismo più “delusi” si fa per dire, c’è Selvaggia Lucarelli, che di conti aperti con l’ex iena ne ha diversi. Poche ore fa ripostando la notizia della chiusura de L’altra Italia ha commentato ironica “spiace”.

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