Myrta Merlino non arretra e mostra di nuovo la confessione a Pomeriggio 5. Garofano: “Giornalismo investigativo”
Myrta Merlino va dritta per la sua strada: nella puntata di Pomeriggio 5 di oggi si torna a parlare della confessione che tanto ha fatto discutere
Da ieri imperversano le polemiche e ci si divide. Da un lato chi si complimenta per il lavoro fatto dalla squadra di Pomeriggio 5 e da Myrta Merlino, dall’altro giornalisti e pubblico indignati per quello che è andato in onda. La conduttrice, in una intervista al Messaggero, ha ribadito che l’azienda era d’accordo con la scelta di mandare in onda il servizio e anche le forze dell’ordine non hanno avuto nulla in contrario. Dunque oggi, nella nuova puntata di Pomeriggio 5, proprio per dimostrare che quella è stata la scelta giusta, è stata rimandata in onda la famosa confessione, tristemente diventata virale. Myrta Merlino ha ribadito il concetto: vengono date notizie, si fa giornalismo e quello lo è stato.
Le parole di Myrta Merlino a Pomeriggio 5
“Noi da giornalisti abbiamo fato il nostro dovere raccogliendo questo documento importante, abbiamo dato la notizia in tempo reale, abbiamo avvertito le forze dell’ordine e consegnato tutto il materiale” ha spiegato Myrta Merlino nella diretta di Pomeriggio 5 del 24 settembre.
“Io credo che tu abbia fatto bene, questo è giornalismo investigativo, ricordo che il caso di Ferdinando Carretta si risolse dopo 10 anni grazie al lavoro di Pino Rinaldi un giornalista che ha registrato la confessione” spiega il generale Garofano chiamato a commentare quanto successo nella puntata di ieri di Pomeriggio 5. “Io credo che questa è una virtù del giornalismo se si può dare un contributo alle indagini, c’è adesso una base sulla quale gli investigatori possono lavorare” ha detto Garofano facendo notare che grazie a queste parole, si racconta un mondo che forse non sarebbe emerso.
“Ricordo che Fabio che è stato ascoltato dai Carabinieri, ha consegnato tutto il materiale” ha detto Myrta Merlino. Il giornalista di Pomeriggio 5 ha confermato di aver parlato con le forze dell’ordine. Per il momento, la confessione resta quella fatta davanti alle telecamere perchè Lorenzo Carbone, non ha voluto oggi rispondere alle domande degli investigatori. Si è infatti avvalso della facoltà di non rispondere.
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