3 milioni di italiani per l’intervista a Sangiuliano nel Tg1 Temptation Island
Boom di ascolti per l'intervista del Tg al Ministro Sangiuliano . Tra lacrime e mea culpa su Rai 1 si consuma una puntata discount di Temptation Island
Non c’era Filippo Bisciglia, non c’era il tronco. Ma c’erano le lacrime e i 3 milioni di spettatori che si incollano davanti alla tv di fronte a una puntata qualsiasi di Temptation Island. Loro malgrado tra l’altro, perchè chi se l’aspettava che nel 4 settembre, data storica per la fine della storia tra Gemma Galgani e Giorgio Manetti, in tv ci sarebbe stato il lacrimante ministro Gennaro Sangiuliano a regalare una delle pagine peggiori della politica ma forse anche della tv italiana. E non solo perchè i ministri si sa, dovrebbero riferire in parlamento e non al direttore del Tg1 che ha cercato di prendere spunto dal lavoro della squadra di Maria de Filippi. Ma perchè non era neppure solo un servizio in onda durante un telegiornale. C’è stato uno speciale, circa 10 minuti nei quali gli italiani hanno visto le lacrime di un ministro che ha lavato i panni sporchi in tv.
E no, non era una puntata di Domenica In o di quella tv d’ursiana tanto attaccata nel recente passato. Era il Tg1 diventato per una serata qualcosa di diverso. E se eravamo stati abituati a vedere speciali di questo genere con una intervista a Papa Francesco, capirete bene che la deriva che ha preso questa rete da non poco tempo, ben si riassume con l’intervista in onda ieri sera.
>>> Sangiuliano ammette relazione con Boccia. Presentate dimissioni: Meloni le ha respinte
L’intervista di Sangiuliano al Tg1 e non solo
L’intervista, non è solo diventata virale in pochissimi minuti, invadendo ogni social nel nostro paese, ma è stata resa subito disponibile anche per le altre reti, mai vista una cosa di questo genere. Sembrava la sera del discorso di Mattarella nell’ultimo dell’anno. Da Rai 1 a Rai 2 passando per Rete 4 a La7 ai vari canali di all news. Le lacrime di Sangiuliano, quella ferita non meglio identificata in testa, i suoi fogli con gli estratti conto. Tutto farcito poi dal resto, perchè mentre questa intervista andava in onda, una protagonista che non ha avuto voce in capitolo, la dottoressa Boccia, parlava nel solo modo che le era concesso, via social. “Preparo i popcorn” commentava, per poi far notare che in tv il ministro aveva detto una serie inaudita di bugie. Su Rete 4 Nuzzi, ospite di 4 di sera impugnava il suo cellulare per mostrare gli ultimi aggiornamenti, le nuove storie della Boccia.
A questo punto la domanda sorge spontanea: dove andrà lei a raccontare la sua storia? Lo farà dalle pagine del Corriere della sera come Francesco Totti? Lo farà su Netflix come Ilary Blasi? Lo farà a Domenica IN come Belen? Lo farà da Fazio come Chiara Ferragni?
Seguici su
