La nuova domenica pomeriggio di Rai 1 è quella di sempre: Domenica In con Mara Venier, forse Fialdini
Non dovrebbero esserci grandi cambiamenti per la prossima stagione nella domenica pomeriggio di Rai 1: torna Domenica IN
Ci ritroveremo anche nel prossimo autunno con Mara Venier pronta a dire addio a Domenica IN ma il suo in realtà sarà un arrivederci perchè la conduttrice, non riesce proprio a rinunciare dal suo programma. Ed è anche giusto così: se ha le forze e la voglia di essere in diretta nella domenica degli italiani, perchè lasciare? Il vero problema è che la Domenica IN vista in questa edizione non funziona. O meglio, funziona se hai dei super big da intervistare, che hanno qualcosa da dire, altrimenti, il tutto sembra forzato. E le ultime puntate di Domenica IN, in perdita libera di ascolti, hanno dimostrato la totale mancanza di idee per il programma. Forse perchè il vero problema non è chi lo conduce, ma chi pensa che si possa ancora andare in onda con talk davvero inguardabili e ammuffiti e interviste fotocopia.
Sia chiaro, il problema di Domenica IN è anche quello di tanti altri programmi vuoti. Molte puntate di Verissimo ad esempio, non hanno senso di esistere. La differenza però è che la Toffanin riesce a mettere insieme cose diverse e alla fine il pubblico apprezza. Da Domenica IN, forse per via della durata eccessiva, si scappa. Urge rinnovamento. Ma non quello di cui si parla ogni anno in conferenza stampa. Un anno si dice che si punterà sulle storie di violenza contro le donne: se ne parla per due puntate e poi nulla. L’anno dopo si parla di una Domenica IN itinerante: poi si va solo a Sanremo. Cambiare, non solo sulla carta, ma realmente.
E Giuseppe Candela nel suo articolo di oggi su Dagospia, ha spiegato quello che potrebbe essere il nuovo volto della Domenica IN di Mara Venier. Il nuovo volto della domenica pomeriggio di Rai 1.
Domenica IN con Mara Venier a settembre: piccole novità in arrivo
Scrive Giuseppe Candela: “E la domenica pomeriggio? Mara Venier resterà alla guida di Domenica In ma vorrebbe cambiare e rafforzare lo storico contenitore, evitando troppe interviste a nomi in arrivo dalla sua rubrica telefonica. Venier vorrebbe inserire nella prima ora di trasmissione uno spazio di attualità ben strutturato e con opinionisti di peso. A cui far seguire le sue interviste cuore a cuore“. Una puntata molto simile, a quella che andò in onda nel giorno successivo al ritrovamento del corpo di Giulia Cecchettin probabilmente, incentrata, come tutti i programmi del day time mattino/pomeriggio, sulla cronaca nera. Quello che i dirigenti Rai fino a 4-5 anni fa volevano evitare e che invece adesso, sembra essere la panacea di tutti i mali.
E il programma di Francesca Fialdini che arriva dopo Domenica IN, non potendo contare su un grande traino? Sempre su Dagospia si legge: “Mellone già lo scorso anno avrebbe fatto a meno dello spazio fotocopia di Francesca Fialdini. La sua uscita in direzione Rai3 sembrava cosa fatta ma negli ultimi giorni in molti scommettono sulla permanenza della conduttrice, stimata da Mario Orfeo e apprezzata dalla società di produzione Endemol che non intende perdere quella fascia di palinsesto“.
Dunque Domenica In resterà quasi certamente nel palinsesto di Rai 1, per Da noi a ruota libera, ancora qualche dubbio.
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